Principali bandi di altri enti

La Camera di commercio di Cuneo offre alle imprese del territorio il servizio di prima informazione e orientamento sulle varie tipologie di agevolazioni, bandi di finanziamento e contributi previsti a livello locale, regionale, nazionale e comunitario.

NOVITÀ

13.03.2024 - PNRR: Incentivi alle PMI per la certificazione della parità di genere  scadenza termine presentazione domande al 28 marzo 2024 ore 16:00

12.03.2024 - Bonus per prodotti monouso senza plastica. Previsto un contributo, con un decreto interministeriale (Ambiente e Sicurezza Energetica, Imprese e Made in Italy, Economia e Finanze), ora al vaglio della Corte dei Conti e di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che istituisce un credito d’imposta al 20% (nel limite massimo di 10mila euro) per le imprese che acquistano prodotti alternativi a quelli in plastica monouso, optando per prodotti riutilizzabili, biodegradabili o compostabili.

28.02.2024 -  OCM Vino 2023/2024 - 3,2 milioni di euro a sostegno delle aziende vitivinicole piemontesi. Scadenza il 30 aprile 2024 

26.02.2024 - Transizione 5.0: è stato approvato il DL Pnrr, che prevede la disponibilità di ulteriori 6,3 miliardi, nel biennio 2024-2025, a favore della transizione digitale e green delle imprese italiane.

26.02.2024 - Bonus Ricerca e Innovazione: iscrizione in Albo al via: Operativa la piattaforma online per l’iscrizione all’Albo dei certificatori dei crediti d’imposta in RS, Innovazione, Design e Ideazione estetica

14.02.2024 - Agrovoltaico innovativo: pubblicato il decreto per sistemi ibridi agricoltura-energia, con incentivi a fondo perduto e tariffe incentivanti. Entro 15 giorni approvazione delle regole operative. 

05.02.2024 - Bando Investimenti sostenibili 4.0 e Bando macchinari innovativi  per le imprese del mezzogiorno - proroga a giugno per completare gli investimenti

30.01.2024 - Fondo unico competitività MPMI Commercio 2023 -  Sospensione sportello presentazione domande 

25.01.2024 -  Proroga del Bando PR FESR 2021-2027 Digitalizzazione e efficientamento produttivo delle imprese: nuova scadenza 31/07/2024

24.01.2024 - Energia: pubblicato sul sito del Ministero dell'Ambiente (MASE) il decreto CER 

09.01.2024 -  Nuova Sabatini Green: al via le domande 2024 di contributo
 

Principali agevolazioni a sostegno delle imprese del territorio suddivise per AREA DI INTERESSE:

CREAZIONE D’IMPRESA (start up, nuova imprenditoria giovanile e femminile)

IMPRESE INNOVATIVE FEMMINILI MONTANE - IFIM

La misura finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da imprese femminili ubicate nei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso pubblico del 5 maggio 2023.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto:

  • per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili
  • per un importo massimo di 70.000 euro

Soggetti beneficiari:  start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso.
Spesa ammessa:
ll Programma d'investimento deve essere:
- mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o
- finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca
Scadenza: presentazione domande a partire dalle ore 12:00 del 30 maggio 2023.
Soggetto gestore: Invitalia-Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa s.p.a. 


ITALIA ECONOMIA SOCIALE

Incentivo che promuove la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, sostenendo la nascita e la crescita delle imprese che operano, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento di meritevoli interessi generali e finalità di utilità sociale.
Forma agevolazione: prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: imprese sociali, comunque costituite, iscritte nell’apposita sezione del Registro Imprese; cooperative sociali e loro consorzi; società cooperative aventi qualifica di ONLUS; imprese culturali e creative costituite in forma di società di persone o di capitali.
Spesa ammessa: da 100.000 € a 10.000.000 €
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico


ON- OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

Misura che ha l’obiettivo di sostenere la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.
Forma agevolazione: prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: Micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni ovvero da donne; persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa (la documentazione comprovante l’avvenuta costituzione deve essere inviata entro i termini previsti dall’agevolazione).
Spesa ammessa: fino a 3.000.000,00 € 
Agevolazione concedibile: finanziamento agevolato, a tasso zero, della durata massima di dieci anni e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile. 
Soggetto gestore: Invitalia-Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa s.p.a.


SMART&START ITALIA

Strumento agevolativo finalizzato a promuovere le condizioni per la diffusione di una nuova imprenditorialità e sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
Forma agevolazione: Prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: oltre alle start-up innovative già costituite, possono presentare domanda di agevolazione anche le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa (in tal caso, la costituzione della società deve avvenire entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni).
Spesa ammessa: da 100.000,00  € a 1.500.000,00 €
Agevolazione concedibile: da definire sulla base di parametri diversi (per il dettaglio consultare il bando dell’incentivo)
Soggetto gestore: Invitalia-Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa s.p.a. 


INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DI CREAZIONE DI IMPRESA
(art.42 l.r. 34/2008 e s.m.i.)

Bando a sportello che prevede la concessione di finanziamenti a tasso agevolato con il concorso bancario a imprese neo-costituite per la realizzazione di investimenti materiali ed immateriali (acquisizione di investimenti, realizzazione impianti e adeguamento locali, spese per la realizzazione del logo e del sito).
Forma agevolazione: finanziamento a tasso agevolato
Soggetti beneficiari: imprese individuali, società di persone, società di capitali (comprese le s.r.l.s.) a conduzione o a prevalente partecipazione di soggetti inoccupati e disoccupati in cerca di occupazione, soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, soggetti occupati con un’attività lavorativa che non garantisce un reddito adeguato, soggetti occupati a rischio di disoccupazione, soggetti che intendono intraprendere un’attività di autoimpiego, residenti o domiciliati in Piemonte alla data di presentazione dei servizi.
Spesa ammessa: da 10.000,00 € (minimo) a 120.000,00 € (massimo)
Agevolazione concedibile: finanziamento a tasso agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50% della spesa con fondi regionali e 50% con fondi bancari. La quota di finanziamento regionale a tasso zero viene innalzato al 60% per le domande presentate da beneficiari a conduzione o a prevalente partecipazione femminile.
Soggetto gestore: Regione Piemonte

 

IMPRENDITORIA FEMMINILE

FONDO DI GARANZIA: SEZIONE SPECIALE IMPRESE FEMMINILI

Con il “Fondo di garanzia” PMI, l’Unione europea e lo Stato Italiano affiancano le imprese e i professionisti che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario perché non dispongono di sufficienti garanzie. La garanzia pubblica sostituisce quindi le costose garanzie normalmente richieste per ottenere un finanziamento. 
La sezione speciale del Fondo di Garanzia è riservata alle imprese a prevalente partecipazione femminile e alle professioniste. Le risorse della Sezione sono dedicate alla compartecipazione della copertura del rischio sulle operazioni di garanzia concesse a favore delle imprese femminili e delle professioniste, esclusivamente nel caso di richiesta di prenotazione della garanzia effettuata dai medesimi soggetti beneficiari finali.
Forma agevolazione: Garanzia
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese qualificabili come “femminili”, in particolare: società cooperative e le società di persone costituite in misura non inferiore al 60% da donne; società di capitali le cui quote di partecipazione spettano in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne; imprese individuali gestite da donne.
Agevolazione concedibile: l’intervento è concesso su tutti i tipi di operazioni finalizzati all’attività di impresa sia a breve sia a medio-lungo termine, con coperture che vanno dal 90% (sia per garanzia diretta sia per  riassicurazione/controgaranzia) per operazioni finanziarie all’80% per garanzia diretta e 100% per riassicurazione/controgaranzia (su garanzie rilasciate da confidi non superiori al 90% del finanziamento) per operazioni finanziarie. 
Alle imprese femminili sono riservate condizioni vantaggiose per la concessione della garanzia, in particolare: la possibilità di prenotare direttamente la garanzia; la priorità di istruttoria e di delibera; esenzione dal versamento della commissione una tantum al Fondo.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico – dipartimento “Pari Opportunità”

DIGITALIZZAZIONE/ INNOVAZIONE E RICERCA

PROGRAMMA FESR REGIONE PIEMONTE - DIGITALIZZAZIONE ED EFFICIENTAMENTO PRODUTTIVO DELLE IMPRESE

La misura si propone di sostenere programmi organici di investimento finalizzati a innovare il processo produttivo al fine di realizzare prodotti maggiormente sostenibili e rendere il processo produttivo più efficiente, anche dal punto di vista energetico, ambientale, dell’utilizzo delle risorse e in termini di sicurezza.
Forma agevolazione: finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto
Soggetti beneficiari: PMI e piccole imprese a media capitalizzazione e le imprese a media capitalizzazione
Spese ammesse: sono previste due linee di intervento:

  • Linea a:  investimenti in infrastrutture digitali e cybersecurity, progetti per l’adozione di sistemi integrati a supporto della crescita e la resilienza, per sviluppare il commercio elettronico, l'e-business e i processi aziendali in rete, per l’introduzione di tecnologie emergenti a supporto della competitività aziendale, nonché per aumentare la protezione ambientale;
  • Linea b: interventi volti a migliorare la competitività e la sostenibilità dell’azienda, l’accompagnamento dei processi innovativi, la diversificazione produttiva e la riorganizzazione aziendale, con particolare riferimento ai progetti coerenti con i paradigmi dell’economia verde e dell’economia circolare.

Investimento minimo: € 50.000 per le piccole imprese, € 100.000 per le medie imprese, € 250.000 per le piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione, e comunque non superiore ad € 3.000.000
Agevolazione concedibile: Finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto con percentuali ed importi massimi indicati nel bando.
Scadenza domande: ore 12 del giorno 31/07/2024
Soggetto gestore: Finpiemonte


NUOVA SABATINI – BENI STRUMENTALI

Agevolazioni per sostenere gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Forma agevolazione: contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese (PMI) di tutti i settori produttivi, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.
Spesa ammessa: da 20.000 € a 4.000.000 €, relative a impianti/macchinari/attrezzature, servizi/brevetti/licenze 
Agevolazione concedibile: finanziamenti da parte di banche e intermediari finanziari per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo in conto impianti da parte del Ministero il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari a: 2,75% per gli investimenti ordinari; 3,575% per gli investimento 4.0; 3,575 per gli investimenti green.
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in italy


DIGITAL TRANSFORMATION

Agevolazione finalizzata a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.
Forma agevolazione: Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto
Soggetti beneficiari: piccole e medie imprese, rete d’impresa, consorzi in possesso dei requisiti previsti dall’agevolazione.
Spesa ammessa: da 50.000 € a 500.000 €
Agevolazione concedibile: Percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50%, così articolata: 10% sotto forma di contributo; 40% come finanziamento agevolato.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico


CREDITO D’IMPOSTA FORMAZIONE 4.0

Credito d’imposta per sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitale creando o consolidando le competenze nelle tecnologie abilitanti necessarie a realizzare il paradigma 4.0.
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale (credito d’imposta)
Soggetti beneficiari: tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato non soggette a procedura concorsuale, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.
Spesa ammessa: costi di personale e di esercizio relativi a formatori e partecipanti; costi di consulenza.
Agevolazione concedibile: credito d’imposta in misura pari a un importo percentuale dei costi sostenuti (sono previste soglie massime di beneficio spettante). Il beneficio è riconosciuto in misura differente in ragione della dimensione dell’impresa beneficiaria. E’ previsto un meccanismo premiale per le piccole e medie imprese. Il credito può essere utilizzato in compensazione (ai sensi dell’art.17 del D.Lgs. 241/1997), in tre quote annuali di pari importo, dal periodo d’imposta successivo a quello in cui vengono poste in essere le attività. Il credito non concorre alla formazione della base imponibile ai fini delle Imposte sui redditi e dell’Irap.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico/Agenzia delle Entrate


CREDITO D’IMPOSTA R&S, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, DESIGN E IDEAZIONE ESTETICA

Credito d’imposta per sostenere la competitività delle imprese stimolando gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica (anche nell’ambito del paradigma 4.0 e dell’economia circolare), Design e ideazione estetica.
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale (credito d’imposta)
Soggetti beneficiari: tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato non soggette a procedura concorsuale, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.
Spese ammesse: costi sostenuti nelle attività di ricerca, sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica.
Agevolazione concedibile: credito d’imposta in misura pari a un importo percentuale dei costi sostenuti (sono previste soglie massime  di beneficio spettante). Il credito d’imposta può essere utilizzato in compensazione (ai sensi dell’art.17 del D.Lgs. 241/1997), in tre quote annuali di pari importo, dal periodo d’imposta successivo a quello in cui vengono poste in essere le attività. Il credito non concorre alla formazione della base imponibile ai fini delle Imposte sui redditi e dell’Irap.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico/Agenzia delle entrate


CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Credito d’imposta per supportare e incentivare gli investimenti in beni strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale (credito d’imposta)
Soggetti beneficiari: tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato non soggette a procedura concorsuale, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione. Il credito d’imposta per gli investimenti in altri beni strumentali materiali tradizionali è riconosciuto anche agli esercenti arti e professioni, ai soggetti aderenti al regime forfetario, alle imprese agricole e alle imprese marittime.
Spese ammesse: costo dell’investimento in beni strumentali (tradizionali e 4.0)
Agevolazioni concedibile: credito d’imposta in misura pari a un importo percentuale dei costi sostenuti per gli investimenti in beni strumentali tradizionali e tecnologicamente avanzati, sia materiali sia immateriali (sono previste per entrambe le categorie dei limiti di spesa ammissibili).
Il credito può essere utilizzato in compensazione (ai sensi dell’art.17 del D.Lgs. 241/1997), in tre quote annuali di pari importo, dal periodo d’imposta di entrata in funzione dei beni (per i beni tradizionali) o di interconnessione degli stessi (per i beni strumentali 4.0). Il credito non concorre alla formazione della base imponibile ai fini delle Imposte sui redditi e dell’Irap.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico


PATENT BOX

Regime opzionale di tassazione agevolata per i redditi che derivano dall’utilizzo di software protetto da copyright, di brevetti industriali, di disegni e modelli. Le aziende possono accedere al regime fiscale agevolato recuperando, ai fini fiscali, i costi di R&S sostenuti per il mantenimento, potenziamento, tutela e accrescimento dei beni immateriali sopra indicati.
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale
Soggetti beneficiari: soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dal tipo di contabilità adottata e dal titolo giuridico in virtù del quale avviene l’utilizzo dei beni.
Spese ammesse: spese sostenute nello svolgimento dell’attività di ricerca e sviluppo finalizzate al mantenimento, potenziamento, tutela e accrescimento del valore dei software protetti da copyright, dei brevetti industriali e dei disegni e modelli giuridicamente tutelati.
Agevolazione concedibile: super deduzione fiscale del 110% delle spese di ricerca e sviluppo sostenute in relazione ai beni immateriali citati. 
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico/Ministero dell’economia e delle finanze


FONDO CRESCITA SOSTENIBILE (FCS) PER R&S ED ECONOMIA CIRCOLARE

Incentivo volto a sostenere la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.
Forma agevolazione: Prestito/Anticipo rimborsabile, contributo/fondo perduto 
Soggetti beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta (in quest’ultimo caso, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti).
Spesa ammessa: da 500.000 € a 2.000.000 €, finalizzata alla riconversione produttiva delle attività economiche nell’ambito dell’economia circolare, rientrante in una o più linee di intervento previste dall’agevolazione. Durata progetti non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi.
Agevolazione concedibile: finanziamento agevolato e contributo alla spesa. Per le imprese, finanziamenti agevolati del FRI, per il 50% delle spese e dei costi ammissibili di progetto. Inoltre, contributi alla spesa, in percentuale sulle spese e costi ammissibili di progetto, proporzionati in funzione della grandezza delle imprese (20% per le micro e piccole imprese e per gli organismi di ricerca; 15% per le medie imprese; 10% per le grandi imprese).
Soggetto gestore: Ministero dello Sviluppo economico

TRANSIZIONE ECOLOGICA

BONUS COLONNINE PER IMPRESE E PROFESSIONISTI

L'agevolazione sostiene l'acquisto e l'installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica.
Forma agevolazione: Contributo.
Soggetti beneficiari: 1) Imprese (di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano, in possesso dei requisiti previsti dalla normativa); 2) Professionisti (in possesso dei requisiti previsti dalla normativa).
Spese ammissibili: Sono ammissibili le spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021, data di entrata in vigore del Decreto Ministeriale 25 agosto 2021, n. 358, al netto di IVA, ed oggetto di fatturazione elettronica per: 1) l’acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio; 2) la connessione alla rete elettrica (nel limite massimo del 10%); 3) le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi (nel limite massimo del 10%).
Agevolazione concedibile: Contributo per un importo pari al 40% delle spese ammissibili.
Presentazione domande: La domanda può essere presentata dalle ore 12.00 del 15 marzo 2024 alle ore 17.00 del 20 giugno 2024 in modalità online mediante il portale Invitalia. Per alcune tipologie di interventi si dovrà inviare la domanda di accesso al contributo esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo:  CRE1@postacert.invitalia.it
Soggetto gestore: Ministero dell'Ambiente della Sicurezza Energetica (MASE)


R&S ECONOMIA CIRCOLARE

L'agevolazione sostiene la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile, e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.
Forma agevolazione: finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto
Soggetti beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta (solo in questo caso, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti).
Spese ammissibili: L’intervento sostiene attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all'obiettivo previsto dal progetto e finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (Key Enabling Technologies, KETs) di cui all’allegato n. 1 al decreto 11 giugno 2020.
Agevolazione concedibile: Per le imprese, finanziamento agevolato del FRI, per il 50% delle spese e dei costi ammissibili di progetto, in aggiunta a contributo alla spesa, in misura delle seguenti percentuali delle spese e dei costi ammissibili di progetto (20% per le micro e piccole imprese, e per gli organismi di ricerca; 15% per le medie imprese; 10% per le grandi imprese).
Presentazione domande: Le imprese possono presentare la domanda esclusivamente on line, a partire dal 10 dicembre 2020, anche in forma congiunta, dal lunedì al venerdì (ore 10.00-19.00).
Soggetto gestore: Ministero delle imprese e del Made in Italy


ISMEA - GARANZIA DIRETTA GR8

GR8 è la garanzia ISMEA gratuita rilasciata a fronte di finanziamenti bancari destinati alle PMI agricole e della pesca che intendono realizzare impianti per la produzione di energie rinnovabili.  Richiedibile dal mese di settembre per il tramite dei soggetti finanziatori attraverso il portale ISMEA. 
Forma di agevolazione: Garanzia diretta
Beneficiari: PMI agricole e del settore pesca
Agevolazione: viene rilasciata in modo automatico ed è volta a coprire il totale (100%) dei prestiti di importo non superiore a 250mila euro, con durata fino a 8 anni incluso il preammortamento di almeno 12 mesi.
Presentazione domande: prorogata la scadenza per la presentazione delle domande al 7 giugno 2024, fatta eccezione per i finanziamenti di importo superiore a 150.000 euro per i quali la presentazione dovrà essere effettuata entro il 24 maggio 2024. 


START UP INNOVATIVE - CREDITO D'IMPOSTA PER LA SOSTENIBILTÀ

L'agevolazione, rivolta alle start-up innovative e prevista dal "Decreto bollette 2023 - D.L. n.34/2023", poi convertito in Legge n. 56/2023, intende incentivare l'attività di ricerca e sviluppo diretta alla creazione di soluzioni innovative per la realizzazione di strumentazioni e servizi tecnologici avanzati, al fine di promuovere una maggiore sostenibilità ambientale e una riduzione dei consumi energetici. 
Forma agevolazione: Credito d'imposta
Soggetti beneficiari: Start up innovative costituite a partire dal 1° gennaio 2020 ed operanti nei settori dell'ambiente, delle energie rinnovabili e della sanità
Spese ammissibili: Sono ammissibili le spese sostenute per attività di ricerca e sviluppo diretta alla creazione di soluzioni innovative per la realizzazione di strumentazioni e servizi tecnologici avanzati, al fine di garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici.
Agevolazione concedibile: Contributo sotto forma di credito d’imposta in misura non superiore al 20% delle spese, entro un tetto di 200.000 euro e comunque fino all’esaurimento delle risorse complessivamente messe a copertura della misura, pari a 2 milioni di euro per il 2023.
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze


REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICARICA ELETTRICA NEI CENTRI URBANI DA FINANZIARE NELL'AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 2 "RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA" (M2C2.I.4.3)

Il bando, promosso dal MASE, intende agevolare i progetti finalizzati alla realizzazione di infrastrutture di ricarica elettrica nei centri urbani per l'attuazione dell'investimento 4.3 "Sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica", Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile".
Forma agevolazione: Contributo in conto capitale 
Soggetti beneficiari: Imprese (di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori) o raggruppamenti temporanei di impresa (RTI) costituiti da sole imprese
Spese ammissibili: Sono ammissibili esclusivamente le spese indicate nelle lettere a), b) e c) del co.1 art.7 del D.M. n.10 del 12/01/2023 , al netto di IVA, entro il costo specifico massimo ammissibile per ciascuna infrastruttura di ricarica pari a € 65.000,00.
Agevolazione concedibile: contributo in conto capitale per un importo non superiore al 40% delle spese ammissibili
Soggetto gestore: Ministero dell'Ambiente della Sicurezza Energetica (MASE)


REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICARICA ELETTRICA SULLE SUPERSTRADE DA FINANZIARE NELL'AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 2 "RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA" (M2C2.I.4.3)

Il bando, promosso dal MASE, intende agevolare i progetti finalizzati alla realizzazione di infrastrutture di ricarica elettrica sulle superstrade per l'attuazione dell'investimento 4.3 "Sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica", Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile".
Forma agevolazione: Contributo in conto capitale 
Soggetti beneficiari: Imprese (di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori) o raggruppamenti temporanei di impresa (RTI) costituiti da sole imprese
Spese ammissibili: Sono ammissibili esclusivamente le spese indicate nelle lettere a), b) e c) del co.1 art.7 del D.M. n.10 del 12/01/2023 , al netto di IVA, entro il costo specifico massimo ammissibile per ciascuna infrastruttura di ricarica pari a € 121.500,00.
Agevolazione concedibile: contributo in conto capitale per un importo non superiore al 40% delle spese ammissibili
Soggetto gestore: Ministero dell'Ambiente della Sicurezza Energetica (MASE)


GREEN NEW DEAL – PROGETTI DI RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE PER TRANSIZIONE ECOLOGICA E CIRCOLARE

Misura destinata al sostegno dei progetti di imprese ammesse ai finanziamenti agevolati Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) e prevede la concessione di contributi a sostegno delle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e, per le PMI, di industrializzazione dei risultati della ricerca e sviluppo, per la transizione ecologica e circolare a sostegno delle finalità del Green New Deal italiano.
Forma agevolazione: prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriale, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
Spesa ammessa: l’intervento sostiene progetti coerenti con gli ambiti di intervento del Green New Deal italiano, con particolare riguardo agli obiettivi di decarbonizzazione dell’economica, economia circolare, riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi, rigenerazione urbana, turismo sostenibile, adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico. Per il dettaglio delle spese ammissibili consultare il testo del Bando.
Agevolazione concedibile: Finanziamenti agevolati del FRI di importo pari al 60% dei costi di progetto, accompagnati da finanziamenti bancari per il 20% e in presenza di idonea attestazione creditizia. Contributo a fondo perduto per una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili di progetto pari a: 15% come contributo alla spesa a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione; pari al 10% come contributo in c/impianti, per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.
Soggetto gestore: Mediocredito Centrale


NUOVA SABATINI GREEN

Agevolazioni per sostenere gli investimenti correlati all’acquisto o acquisizione nel caso di operazione di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’eco sostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi. 
Le domande per beneficiare delle agevolazioni previste per la nuova linea possono essere presentate dal 1° gennaio 2023.
Forma agevolazione: contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese (PMI) di tutti i settori produttivi, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.
Spesa ammessa: da 20.000 € a 4.000.000 €, relative a impianti/macchinari/attrezzature, servizi/brevetti/licenze 
Agevolazione concedibile: finanziamenti da parte di banche e intermediari finanziari per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo in conto impianti da parte del Ministero il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari a: 2,75% per gli investimenti ordinari, 3,575% per gli investimento 4.0, 3,575 per gli investimenti green.
L’investimento è  maggiorato del 30% rispetto a quello previsto per gli investimenti in beni strumentali ordinari qualora l’impresa beneficiaria sia in possesso di un’idonea certificazione ambientale di processo oppure di prodotto sui beni oggetto dell’investimento o di un’idonea autodichiarazione ambientale rilasciata da produttori, importatori o distributori dei beni.
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in italy

IMPRESE ARTIGIANE

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE ARTIGIANE PIEMONTESI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE DEL PRIMO SEMESTRE 2024

Forma agevolazione: contributo a fondo perduto. 
Soggetti beneficiari: imprese artigiane piemontesi, regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese.
Spese ammissibili: partecipazione con uno stand ad una fiera in Italia, con qualifica nazionale o internazionale, scelta tra quelle inserite nel Calendario fieristico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di cui all’Allegato 2 al bando, avente luogo tra il sessantesimo giorno successivo alla presentazione della domanda di contributo ed il 30 giugno 2024. E' ammessa solo la partecipazione come espositore diretto, titolare dell'area espositiva, con modalità in presenza. Il contributo copre l’importo delle fatture dell’Ente fiera (acconto e saldo) e di eventuale allestitore esterno autorizzato dall’Ente fiera, al netto di IVA e di altre imposte e tasse. Tutte le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda e i documenti contabili devono riportare il codice CUP, pena inammissibilità. Le voci della spesa sostenuta devono essere indicate nel contratto sottoscritto con l’Ente fiera e devono essere riportate nella domanda.  
Agevolazione concedibile: l’importo di contributo richiesto deve essere compreso tra euro 2.000,00 ed euro 5.000,00, al netto di IVA, imposte e tasse. Qualora le spese sostenute siano inferiori a euro 2.000,00 non verrà concesso alcun contributo. Qualora le spese sostenute siano superiori al tetto massimo di contributo concedibile, l’impresa si impegna a coprire con risorse proprie l’eventuale restante parte non coperta da contributo regionale.
Presentazione domande: l’impresa avvia la presentazione dell’istanza di contributo per via telematica, tramite la piattaforma FINDOM accessibile sul portale Regione Piemonte, ServiziOnline, Bandi Piemonte – Finanziamenti Domande, dalle ore 09.00 della data di pubblicazione del bando sul BUR fino alla chiusura dello sportello telematico all’esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre le ore 12.00 del 2 maggio 2024.
Soggetto gestore: Regione Piemonte

 


SUPPORTO AGLI INVESTIMENTI E SOSTEGNO ALL'ACCESSO AL CREDITO DELLE MPMI ARTIGIANE (micro, piccole e medie imprese)

Alla luce dell’alto numero di istanze pervenute sulla Linea A “Artigianato” la presentazione delle domande viene sospesa a partire dalle ore 12 di venerdì 24 Novembre 2023. Rimane attiva la possibilità di presentare domanda (finanziamento agevolato più eventuale contributo) a valere su Fondo unico Competitività – plafond Artigianato - riparazione mezzi sostenibili 2023 per le imprese artigiane appartenenti al comparto della riparazione.

Forma agevolazione: mix di finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto. 
Soggetti beneficiari: Micro, piccole e medie imprese (MPMI), già in possesso dell'annotazione della qualifica artigiana sul Registro delle Imprese della CCIAA. Le imprese devono risultare iscritte al Registro Imprese della CCIAA; avere almeno un’unità locale operativa attiva in Piemonte o dimostrarne la nuova attivazione in visura camerale alla conclusione del progetto; in possesso di codice ATECO 2007 prevalente indicato in visura camerale, che rispetti le limitazioni ed esclusioni riportate nell’Allegato 1, ad eccezione delle nuove attività, che dovranno dimostrarne la validità in visura camerale a conclusione del progetto.
Spese ammissibili: sono ammissibili gli interventi finalizzati alla realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte, di importo minimo pari a: €  25.000 per micro e piccole imprese; € 250.000 per le medie imprese.
Agevolazione concedibile: Finanziamento con il concorso di risorse regionali a tasso zero e risorse degli intermediari cofinanziatori a tassi di mercato convenzionati, fino al 100% delle spese ritenute ammissibili. Contributo a fondo perduto con percentuali che variano a seconda della grandezza dell'impresa (dal 10% al 4%).
Presentazione domande: Sarà possibile presentare la domanda dalle ore 10:00 del giorno 19 giugno 2023 utilizzando la procedura informatica.
Soggetto gestore: Finpiemonte

 

SVILUPPO D’IMPRESA

FONDO PER LE PMI DI EUIPO PER GLI INCENTIVI IN MATERIA DI PROPRIETA' INDUSTRIALE

È operativa dal 22 gennaio l'edizione 2024 del Fondo di EUIPO rivolto alle PMI per gli incentivi in materia di proprietà industriale.

Le PMI con sede nell’Unione Europea possono chiedere sovvenzioni per ottenere il rimborso parziale dei costi sostenuti per il deposito di marchi, disegni/modelli, brevetti e varietà vegetale comunitaria.
Le sovvenzioni sono distribuite sotto forma di voucher che possono essere utilizzati per una serie di attività tra le quali:

 - Marchi, disegni e modelli: 1.000 euro da usare per le tasse ammissibili per i marchi, disegni e modelli (Voucher 2);

- Brevetti:  rimborso delle tasse di deposito per brevetti nazionali ed esteri fino ad un massimo di 3.500 euro e rimborso delle spese di consulenza per la redazione e il deposito delle domande di brevetto europeo fino ad un massimo di 2.000 euro(Voucher 3);

- Varietà vegetale comunitaria: 1.500 euro da usare per la tassa di deposito e di esame online per una varietà vegetale comunitaria (Voucher 4). 

Presentazione domande: dal 22 gennaio al 6 dicembre 2024


BANDO ISI INAIL 2023

 L’INAIL  ha messo a punto un bando che vuol finanziare in modo meritocratico le aziende che investono in sicurezza, foraggiando così gli atteggiamenti virtuosi attraverso un vero e proprio incentivo economico (sono previsti cinque differenti assi di finanziamento per progetto): 

  • Asse di finanziamento 1: progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici e per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • Asse di finanziamento 2: progetti per la riduzione di rischi infortunistici;
  •  Asse di finanziamento 3: progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • Asse di finanziamento 4: progetti per imprese operanti in specifici settori di attività;
  • Asse di finanziamento 5: progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

Forma agevolazione: I primi quattro assi prevedono un finanziamento a fondo perduto che non supera il 65% al netto dell’iva, mentre l’asse 5 contempla un 65% per le imprese agricole e un 80% per i giovani agricoltori.
Soggetti beneficiari: tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, secondo le distinzioni specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento. Gli enti del terzo settore possono accedere all'asse 1.1 limitatamente all'intervento per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone. 
Soggetto gestore: Inail
Scadenza: in aggiornamento entro il 21 febbraio 2024. 


ATTRAZIONE E RILANCIO DELLA PROPENSIONE AGLI INVESTIMENTI

Sono previste due linee di agevolazione. 
Bando A: obiettivo favorire gli investimenti del sistema produttivo in Piemonte tramite investimenti sul territorio da parte di imprese non ancora attive nella Regione, consolidare le imprese già presenti e incentivare interventi di riqualificazione dei siti produttivi dismessi. 
Bando B: obiettivo sostenere l'incremento occupazionale delle PMI determinato da progetti finanziati dal bando A. 
Forma agevolazione: 
Bando A: finanziamento agevolato. 
Bando B: contributo a fondo perduto. 
Soggetti beneficiari: PMI e, relativamente al solo Bando A, piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione.
Spese ammesse:
Bando A: investimenti in attivi materiali finalizzati alla realizzazione di nuovi impianti per imprese non ancora attive in Piemonte o che intendano diversificare la produzione esistente. E' necessario un incremento occupazionale minimo determinato in ragione della dimensione d'impresa. e' richiesto un importo minimo degli investimenti (non inferiore a 150.000 euro per le piccole imprese, 300.000 euro per le medie imprese e 750.000 euro per le piccole imprese a media capitalizzazione). Importo non superiore a 300.000 euro. 
Bando B: sovvenzione per i nuovi posti di lavoro. 
Agevolazione concedibile: è prevista la formazione di una graduatoria per la determinazione dell’ordine di avvio all’istruttoria, basata su specifici criteri di valutazione dei programmi individuati dall’apposito Decreto.
Presentazione domande: dal 05/10/2023 al 28/06/2024
Soggetto gestore: Finpiemonte


INCENTIVO PER LE ASSUNZIONI DI GIOVANI "NEET"

Al fine di sostenere l'occupazione giovanile, il c.d. "Decreto Lavoro" convertito con modificazioni dalla L. n.85 del 03/07/2023 riconosce ai datori di lavoro privati che ne fanno domanda un incentivo per un periodo di 12 mesi per le nuove assunzioni effettuate dal 1° giugno al 31 dicembre 2023 di giovani che alla data dell'assunzione: non abbiano compiuto il trentesimo anno di età; che non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione («NEET»); che siano registrati al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani”. 
Forma agevolazione: incentivo di natura economica
Soggetti beneficiari: datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore, ivi compresi i datori di lavori del settore agricolo (pertanto la misura trattazione non si applica nei confronti della pubblica Amministrazione)
Spese ammissibili: L'incentivo spetta per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, e per il contratto di apprendistato professionalizzante, effettuate dal 1° giugno 2023 al 31 dicembre 2023, effettuate nell'intero territorio nazionale, 
Al contrario, l'incentivo non è previsto in caso di: lavoro domestico, assunzioni con contratto di lavoro intermittente, lavoro occasionale, contratti di apprendistato per la qualifica e diploma professionale, diploma di istruzione secondaria superiore, certificato di specializzazione tecnica superiore, contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca, nelle ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato di rapporti a termine.
Agevolazione concedibile: 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali del giovane assunto e spetta per una durata massima di 12 mesi, ridotta al 20% qualora l'azienda combini l'incentivo con altre agevolazioni. L'incentivo deve essere fruito, per ciascuna mensilità, entro il mese successivo a quello di svolgimento della prestazione lavorativa e comunque entro il termine perentorio del 28 febbraio 2025, a pena di decadenza.
Presentazione domande: a partire dal 31 luglio sul sito dell'INPS, fino all'esaurimento delle risorse stanziate
Soggetto gestore: INPS


CONSULENZA SVILUPPO IMPRESA - SERVIZI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO E DEL RILANCIO DELLE IMPRESE PMI SUL TERRITORIO PIEMONTESE

Agevolare lo sviluppo e il rilancio delle piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà, mediante azioni di supporto e sostegno volte alla prevenzione, alla tempestiva rilevazione e al superamento di criticità di natura economica, finanziaria, patrimoniale, operativa, organizzativa, societaria, tramite l'accesso a servizi specialistici erogati dai soggetti attuatori, individuati e autorizzati con apposito Bando.
Forma agevolazione: servizi di consulenza.
Soggetti beneficiari: piccole e medie imprese in situazioni di pre-crisi, crisi non strutturale reversibile o a rischio di difficoltà, con almeno un'unità locale attiva e localizzata in Piemonte e prevalente attività e occupazione in Piemonte.
Incentivo: Sono finanziati i servizi consulenziali e di tutoraggio erogati da soggetti attuatori, individuati in apposito Bando. 
Presentazione domande: Prima di presentare la propria domanda, le imprese devono:
- prendere contatti con il soggetto attuatore individuato al fine di verificare congiuntamente e preliminarmente le caratteristiche della Misura;
-  presentare richiesta di preventiva iscrizione all’Anagrafe regionale sul SISTEMA INFORMATIVO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE – LAVORO.
Le domande devono essere inviate entro il 30/04/2024
Soggetto gestore: Finpiemonte 


FONDO SALVAGUARDIA IMPRESA

Fondo Salvaguardia Imprese acquisisce partecipazioni di minoranza nel capitale di rischio di imprese in difficoltà economico-finanziaria che propongono un piano di ristrutturazione per garantire la continuità di impresa e salvaguardare l’occupazione.
Forma agevolazione: investimenti diretti nel capitale di rischio.
Soggetti beneficiari: imprese in difficoltà economica finanziaria che soddisfano determinati requisiti (titolari di marchi storici di interesse nazionale con un numero di dipendenti superiore a 20 oppure società di capitali con numero di dipendenti superiore a 250 oppure detengono beni e rapporti di rilevanza strategica per l’interesse nazionale, indipendentemente dal numero degli occupati).
Tipologia di intervento: l'intervento deve essere di minoranza, non può superare l'ammontare di 30 milioni di euro e deve essere contestuale a:

  • investitori privati indipendenti che apportano almeno il 30% delle risorse previste;

      oppure

  • soci preesistenti che apportano almeno il 50% dell’aumento di capitale;
  • all’impresa proponente che garantisce un contributo proprio pari ad almeno il 25% per le piccole imprese, 40% medie imprese e 50% grandi imprese.

Soggetto gestore: Invitalia 


FONDO PER LO SVILUPPO DELLE MONTAGNE ITALIANE | Programma "Energia in vetta"

La misura, di cui è stato pubblicato l'avviso pubblico, si rivolge ai gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci, con la finalità di supportare il funzionamento delle infrastrutture sportive per i maggiori costi sostenuti nella stagione invernale 2022/2023 rispetto alla stagione invernale precedente.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto
Soggetti beneficiari: gestori di impianti di risalita e di piste da sci: a) soggetti pubblici; b) soggetti privati di cui imprese di ogni dimensione, associazioni sportive dilettantistiche, società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro. Requisiti principali dei proponenti: esercitare, in misura anche non prevalente, l’attività identificata dal codice ATECO 49.39.01 (Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano); avere sede operativa attiva al momento della presentazione della domanda e nelle stagioni invernali 2021/2022 e 2022/2023.
Spese ammissibili: costi di funzionamento di energia elettrica; costi di funzionamento di approvvigionamento idrico per la produzione di neve programmata.
Agevolazione concedibile: contributo a fondo perduto nella percentuale massima dell’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo non superiore a 70.000,00 euro. Il contributo a fondo perduto è concesso nei limiti e nelle disponibilità che possono essere concessi a ciascun soggetto proponente nel rispetto delle condizioni e dei limiti di cui al Regolamento de minimis (Regolamento (UE) n. 1407/2013) e al Regolamento GBER (Regolamento UE n. 651/2014).
Presentazione domande: Sarà possibile presentare la domanda dal 3 luglio 2023 utilizzando la procedura informatica accessibile al sito Invitalia.
Soggetto gestore: Invitalia


L.R. 23/04 COOPERAZIONE 2022

Dalle ore 9.00 del 17 maggio 2023 riapre lo sportello per la presentazione delle domande sugli incentivi relativi all’incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale, previsti al paragrafo 4 lettere c) e i) del Programma regionale degli interventi 2022-2024, allegato alla D.G.R. n. 20-4753 del 11.03.2022.
L'agevolazione, prevista dalla legge regionale n. 23/2004 e s.m.i., ha come obiettivo favorire lo sviluppo e la promozione della cooperazione sul territorio regionale. 
Forma agevolazione: contributo fondo perduto e finanziamento agevolato
Soggetti beneficiari: cooperative a mutualità prevalente e i loro consorzi, anche di nuova costituzione.
Spese ammesse: Per quanto riguarda i contributi a fondo perduto sono ammesse le spese relative all'avvio di società cooperative, incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti sul territorio regionale e spese e/o consulenze volte all’introduzione e sviluppo sistemi di gestione per la qualità, creazione di reti commerciali, certificazioni di prodotto e di controllo della produzione, introduzione e consolidamento di sistemi di rendicontazione sociale e costi esterni di formazione professionale e manageriale dei soci a favore di tutte le società cooperative.
Per quanto riguarda la concessione di finanziamenti a tasso agevolato possono rientrare investimenti produttivi, immobiliari ed operazioni di incremento di capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti nella Regione. 
Agevolazioni concedibili
Contributo a fondo perduto: 40% della spesa ammissibile (tra 4.000 e 50.000 euro)
Finanziamento a tasso agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50/70% della spesa con fondi regionali a seconda dell’ambito prioritario (tra 15.000 e 700.000 euro) L’intervento del fondo regionale non può superare euro 350.000
Soggetto gestore: Finpiemonte S.p.a. 

INTERNAZIONALIZZAZIONE

BONUS EXPORT DIGITALE PLUS 2024  

“Bonus Export Digitale Plus 2024"  è l’incentivo che sostiene le microimprese manifatturiere, nelle attività di internazionalizzazione, attraverso l'acquisizione di soluzioni digitali per l'export. 
Forma di agevolazione: contributo a fondo perduto. 
Soggetti beneficiari: micro e piccole imprese manifatturiere italiane, incluse quelle che collaborano all’interno di reti o consorzi, che aspirano a un rilancio o a una conferma della loro presenza sui mercati internazionali attraverso strumenti digitali.
Agevolazione concedibile: Il contributo è pari a:

  • 10.000,00 euro alle imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 12.500 euro; 
  • 22.500,00 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000,00 euro.

Interventi ammissibili: spese per consulenze finalizzate all'adozione di soluzioni digitali, realizzazione di sistemi e-commerce, servizi accessori all'e-commerce, strategie di comunicazione volti all'internazionalizzazione delle imprese. 
Soggetto gestore: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con l’Agenzia ICE.
Presentazione domande: dal 13 febbraio 2024 fino al 12 aprile 2024. 


FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE ED EVENTI DI CARATTERE INTERNAZIONALE

Finanziamenti agevolati destinati a sostenere la partecipazione, fino a massimo di tre eventi, di carattere internazionale, anche virtuali, tra fiere, mostre, eventi e missioni di carattere internazionale per la promozione di beni e servizi prodotti in Italia o a marchio italiano registrato.
Forma di agevolazione: Finanziamento di durata pari a 4 anni, di cui 2 di pre-ammortamento, con contributo a fondo perduto fino al 10% dell'importo dell'intervento agevolativo (con un max di € 100.000)
Soggetti beneficiari: Tutte le imprese, in particolare micro, piccole e medie imprese, di tutti i settori economici a ricevere aiuti
Importo massimo finanziabile: L’importo massimo dell'intervento agevolativo che si può chiedere è pari al minore tra:

  • il 20% dei ricavi risultanti dall’ultimo Bilancio (voce A1 del conto economico) per domande fino a € 150.000;
  • il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico) per domande superiori a € 150.000;
  • € 500.000.

Il contributo a fondo perduto massimo è pari al 10% dell’importo dell'intervento agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di € 100.000; tale contributo è riconosciuto come incentivazione alle imprese solo in presenza di determinati requisiti (Circolare operativa 5/394/2023) disponibile in calce.
Soggetto gestore: SIMEST 


FONDO 394 SIMEST-MAECI

Lo strumento gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri  ha come obiettivo finanziare gli investimenti per la crescita estera delle imprese italiane. Il fondo ha una dotazione di 4 miliardi di Euro, dedicati in prevalenza alle PMI.
Tipologia di contributo: finanziamento
Soggetti beneficiari: imprese, prevalentemente PMI
Spese ammesse: previste 6 linee di intervento per agevolare investimenti in

  • transizione digitale o ecologica;
  • inserimento mercati;
  • certificazione e consulenze; 
  • fiere ed eventi;
  • temporary Manager;
  • e-commerce

Tali operazioni dovranno avere come obiettivo il rafforzamento della competitività dell'impresa nei mercati esteri. 
Agevolazione concedibile: finanziamenti a tassi agevolati, fino allo 0,464% (tasso luglio 2023), a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10%.
Presentazione domande: dal 27 luglio 2023
Soggetto gestore: SIMEST

 

AGRICOLTURA/AGROALIMENTARE/RISTORAZIONE

OCM VINO - INTERVENTO INVESTIMENTO - Campagna 2024/2025. Regione Piemonte.

La Misura intende finanziare la realizzazione e/o l’ammodernamento di punti vendita aziendali, comprensivi di sale di degustazione.
Forma di agevolazione: contributo
Beneficiari:  aziende produttrici di vino
Spese ammissibili:  investimenti materiali per l’esposizione e la vendita dei prodotti vitivinicoli, compresa la degustazione, ovvero spese relative a : opere di natura edilizia (costruzione, acquisto per un valore massimo del 30% delle spese ammissibili, ristrutturazione, riattamento di fabbricati); acquisto di attrezzature, macchinari, elettrodomestici e impianti pertinenti alla vendita e degustazione dei vini prodotti; acquisto di arredi e allestimenti; acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi e piattaforme per punti vendita aziendali. Sono inoltre ammissibili, come spese generali, spese tecniche, quali onorari di professionisti e consulenti, direttamente riconducibili agli investimenti proposti.
Limiti di spesa: spesa minima ammissibile: euro 20.000; spesa massima ammissibile: euro 350.000.  
Agevolazione concedibile: max 40% della spesa effettivamente sostenuta per le micro, piccole o medie imprese; max 20% della spesa effettivamente sostenuta per imprese intermedie.
Scadenza: ore 12.00 del 30.04.2024
Soggetto gestore: Regione Piemonte


DOPPIO BONUS RISTORAZIONE 2024

Il Ministero dell’Agricoltura promuove due agevolazioni per ristoranti, pasticcerie e gelaterie che intendono acquistare macchinari professionali oppure assumere nuovi apprendisti. 
Forma di agevolazione: contributo a fondo perduto. 
Soggetti beneficiari: imprese con i seguenti codici ATECO:

  • Codice ATECO 56.10.11"Ristorazione con somministrazione";
  • Codice ATECO 56.10.30 " Gelaterie e pasticcerie”;
  • Codice ATECO 10.71.20 “Produzione di pasticceria fresca"

Le imprese devono essere iscritte da almeno 10 anni nel Registro Imprese oppure acquisito nei 12 mesi precedenti prodotti certificati. 
Agevolazione concedibile: sono ammesse due tipologie distinte e alternative di intervento:

  • acquisto di macchinari professionali e beni strumentali all’attività di impresa nuovi di fabbrica, organici e funzionali all’attività svolta. I beni acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.Le spese devono essere sostenute dopo l’invio della domanda di agevolazione
  • spese relative alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

Soggetto gestore: Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. 
Presentazione domande: dal 1° marzo 2024 fino al 30 aprile 2024. 


CSR 2023-2027 - Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole

Si prevede la concessione di un sostegno ad investimenti atti a migliorare il rendimento globale delle aziende agricole.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto (40% del costo dell'investimento ammissibile + eventuali maggiorazioni previste da bando).
Soggetti beneficiari: imprenditori agricoli che possiedono la qualifica di coltivatore diretto o IAP e con un proprio fascicolo aziendale. 
Spese ammesse: spese relative alla costruzione, miglioramento, acquisto fabbricati, investimenti irrigui, acquisto o leasing di nuove macchine, investimenti per le fonti di energia rinnovabile, investimenti legati alle operazioni di lavorazione, trasformazione, commercializzazione prodotti agricoli, ivi compresi quelli relativi alla realizzazione di strutture per la vendita diretta, investimenti relativi ad adeguamenti a norme obbligatorie, terreni (importo massimo 10% della spesa oggetto di richiesta). La spesa minima ammissibile è pari a 25.000,00 euro per domanda (il limite minimo è ridotto a 15.000,00 per le zone montane)  
Agevolazione concedibile: contributo a fondo perduto pari al 40% del costo dell'investimento ammissibile + eventuali maggiorazioni previste da bando.
Presentazione domande: scadenza 14 marzo 2024 ore 23:59.
Soggetto gestore: Regione Piemonte

Sito di riferimento

TURISMO/CULTURA/SPORT/WELFARE
 

BONUS PUBBLICITA' 2024

A partire dal 1° marzo e fino al 2 aprile 2024, imprese, professionisti ed enti non commerciali possono prenotare il bonus pubblicità per gli investimenti effettuati e/o da effettuare nel 2024. 
Forma di agevolazione: credito d'imposta.
Soggetti beneficiari: le domande possono essere presentate dai titolari dei redditi d’impresa o lavoro autonomo e dagli enti non commerciali, per gli investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, registrati presso il Tribunale ovvero presso il ROC e dotati del Direttore responsabile. E' necessario che l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati nel 2024 superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati nel 2023.
Agevolazione concedibile: Il credito di imposta è riconosciuto nella misura del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati.  A seguito della presentazione delle comunicazioni, il Dipartimento per l'informazione e l'editoria forma un primo elenco dei soggetti che hanno richiesto il credito d'imposta con l'indicazione del credito teoricamente fruibile da ciascun soggetto. La dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettivamente effettuati nel 2024 deve essere trasmessa dal 9 gennaio al 9 febbraio 2025 (secondo la tempistica attualmente vigente).
Soggetto gestore: Dipartimento per l'informazione e l'editoria. 
Presentazione domande: dal 1° marzo al 2 aprile 2024.


BONUS SALE CINEMATOGRAFICHE - SESSIONE 2023

Il bonus sale cinematografiche è un credito d'imposta riconosciuto per la realizzazione di nuove sale oppure per l'adeguamento strutturale di quelle già esistenti. 
Forma di agevolazione: credito d'imposta. 
Soggetti beneficiari: Soggetti che hanno effettuato dei lavori per:

  • la realizzazione di nuove sale, per il ripristino di quelle chiuse o dismesse o ristrutturazione di sale esistenti tramite aumento del numero degli schermi (codice settore TCS);
  •  per l’adeguamento strutturale e rinnovo degli impianti (codice settore TCASRI), di 25 milioni di euro.

Agevolazione concedibile: la tax credit può essere richiesta per  lavori effettuati a partire dal 1° ottobre 2021 e terminati entro e non oltre il 31 dicembre 2023, per i quali non sia stata già presentata domanda di credito d’imposta con riferimento agli stessi interventi.  
Soggetto gestore: Direzione generale Cinema e audiovisivo.
Presentazione domande: scadenza 15 aprile 2024. 


BONUS CINEMA 2023

La misura prevede un credito d'imposta per imprese di produzione cinematografica e audiovisiva. Il tax credit è relativo alle seguenti linee di intervento: sviluppo opere audiovisive, produzione cinematografica, opere tv e web e videoclip e produzione opere di ricerca e formazione.
Forma di agevolazione: credito d'imposta dal 15 al 40% sulle spese di realizzazione delle opere ammesse ad agevolazione. 
Soggetti beneficiari: le case di produzione che hanno sottoscritto, per l’opera oggetto della domanda di credito d’imposta alla produzione, un accordo avente data certa con un fornitore di servizi di media audiovisivi. Inoltre devono essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti dal decreto ministeriale 4/2021.
Spese ammissibili: spese relative alle linee di intervento indicate. Inoltre è necessario che le spese abbiano per oggetto opere per le quali sono sono state completate le riprese (o la lavorazione per quelle di animazione) o almeno quattro settimane di riprese oppure il 50% delle giornate di lavorazione. La  domanda definitiva va presentata entro 180 giorni dalle seguenti date:

  • prima diffusione in pubblico per le opere di ricerca e formazione e i videoclip;
  • deposito della copia campione per le opere tv e web;
  • conferma della classificazione per le opere cinematografiche.

Agevolazione concedibile: credito d'imposta dal 15 al 40%.
Soggetto gestore: Ministero della cultura
Presentazione domande: dal 20/11/2023


AIUTI A SALE CINEMATOGRAFICHE 

La Misura intende rafforzare la crescita e la competitività delle PMI di esercizio cinematografico, tramite l’accompagnamento dei processi innovativi, di diversificazione e di riorganizzazione, che prevedano interventi di nuova realizzazione, ampliamento, miglioramento funzionale, ammodernamento tecnologico e riqualificazione delle sale cinematografiche operanti nella Regione Piemonte.  
Forma di agevolazione: contributo a fondo perduto. 
Soggetti beneficiari: Piccole e Medie imprese con sede o unità locale sita e operativa in Piemonte con il codice Ateco primario/prevalente 59.14.00.
Spese ammissibili: previste 4 linee di intervento volte alla riattivazione di sale cinematografiche chiuse o dismesse (importo minimo 50.000 euro), realizzazione di nuove sale per l'esercizio cinematografico (importo minimo 50.000 euro), operazione per l'aumento del numero degli schermi  (importo minimo 50.000 euro) e ristrutturazione ed adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche (importo minimo 10.000 euro). 
Agevolazione concedibile: l'agevolazione è un contributo a fondo perduto che può coprire fino all'80% dei costi ammissibili (percentuali ed importi massimi stabiliti in base alla tipologia di intervento). 
Soggetto gestore: Finpiemonte
Presentazione domande: dal 04/09/2023 


BANDO CERTIFICAZIONI DI SOSTENIBILITÀ 2023

L'avviso del Ministero del Turismo ha come obiettivo favorire l'ottenimento delle certificazioni di sostenibilità da parte delle strutture ricettive, anche non imprenditoriali. 
Forma agevolazione: voucher.
Soggetti beneficiari: imprese della filiera del turismo e strutture ricettive turistiche, alberghiere, strutture ricettive extralberghiere a carattere non imprenditoriale (es. affittacamere, ostelli per la gioventù, Bed&Breakfast, Case per ferie, Foresterie). 
Spese ammissibili: servizi per l'ottenimento, mantenimento e rinnovo di specifiche certificazioni (indicate nel Bando). 
Agevolazione concedibile: voucher non superiore a 2 mila euro. 
Presentazione domande: dal 17 luglio 2023 fino ad esaurimento risorse. 
Soggetto gestore: Ministero del Turismo


FONDO TEMATICO TURISMO - AVVISO TURISMO SOSTENIBLE

Il Fondo Tematico dedicato al settore del Turismo, costituito nell’ambito del "Fondo di  Ripresa e Resilienza Italia" e operato tramite Intermediari Finanziari, è finalizzato al supporto di progetti e/o investimenti di imprese private operanti nel settore del turismo.
Forma agevolazione: finanziamento.
Soggetti beneficiari: imprese turistiche private, imprese private che, in relazione a specifici progetti o investimenti nell'ambito del settore turistico, erogano o intendono erogare servizi e/o forniture o gestiscono infrastrutture connesse all'esercizio dell'attività turistica o poste a servizio dell'offerta turistica.
Spese ammissibili: investimenti in creazione, rinnovo, ammodernamento, miglioramento di strutture ricettive o infrastrutture per il turismo; investimenti nel turismo sostenibile, mobilità pulita o progetti di digitalizzazione. 
Agevolazione: il range ideale di investimento è pari a 10-20 M€. Si prevede una doppia agevolazione:
- debito: finanziamenti di MLT con durata massima fino a 20 anni per le attività di investimento e fino a 15 per capitale circolante/esigenze di liquidità;
-  equity/quasi equity: si prevede l'assunzione di partecipazione di minoranza qualificata con exit strategy proiettata entro un periodo massimo di 20 anni. 
Scadenza: le proposte progettuali possono essere presentate fino al 30 giugno 2025 agli Intermediari finanziari individuati. 
Soggetto gestore: Newco e Banca Finint

Per ricevere assistenza nella ricerca delle agevolazioni/finanziamenti/contributi attivi, è possibile rivolgersi alla Camera di commercio di Cuneo compilando l’apposito questionario online
La raccolta e il trattamento dei dati è finalizzata unicamente all’erogazione del servizio di prima assistenza e orientamento.

 

PORTALI ONLINE PER LA RICERCA DI INCENTIVI

DIVENTA IMPRENDITORE: il portale per diventare imprenditori o imprenditrici con Yes I Start Up e SELFIEmployment

INCENTIVI.GOV.IT: il portale nazionale dedicato agli incentivi Mise per le imprese, i professionisti e le amministrazioni.

ITALIA DOMANI - BANDI PNRR: bandi, avvisi e altre procedure pubbliche per la presentazione e selezione dei progetti PNRR

PORTALE DELLA REGIONE PIEMONTE: agevolazioni per le imprese dell'industria, dell'artigianato, del commercio e dei servizi

FINPIEMONTE: agevolazioni e finanza alternativa 

INCENTIVI - AGEVOLAZIONI E CONTRIBUTI ALLE IMPRESE:  portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy in cui è possibile visionare agevolazioni e contributi alle imprese.

PNRR – IL MIMIT nel Piano: portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy in cui è possibile visionare agevolazioni e contributi alle imprese previsti dal PNRR

 

Contatti

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Ultima modifica: Giovedì 14 Marzo 2024