La Camera di commercio di Cuneo offre alle imprese del territorio il servizio di prima informazione e orientamento sulle varie tipologie di agevolazioni, bandi di finanziamento e contributi previsti a livello locale, regionale, nazionale e comunitario.
NOVITÀ
20.09.2023 - Programma FESR 21-27 Regione Piemonte - "Misura sull'attrazione e il sostegno agli investimenti": pubblicate le slide e la registrazione del webinar di presentazione
18.09.2023 - Voucher digitalizzazione PMI: il 26 settembre alle ore 10.00 il webinar di presentazione della misura
11.09.2023 - Incentivi Ministero delle Imprese e del Made in Italy: dal 10 ottobre contributi a fondo perduto per transizione green e rinnovabili
28.08.2023 - PNRR - Attrattività dei borghi: prorogata la scadenza per la presentazione domande alle ore 18.00 del 29 settembre 2023
17.08.2023 - Bando regione Piemonte - concessione di contributi alle imprese artigiane piemontesi per la partecipazione a eventi fieristici in italia - anno 2023
08.08.2023 - PNRR: integrato il dossier del piano con il nuovo RepowerEU
08.08.2023 - Brevetti+, Marchi+ e Disegni+: emanati i bandi 2023, domande a partire da ottobre
08.08.2023 - Nuova Sabatini Green. Nuove disposizioni per la concessione dei contributi - Circolare direttoriale 3 luglio 2023, n. 28277
27.07.2023 - Approvato il Bando SWIch - Sostegno alle attività RSI e alla valorizzazione economica dell’innovazione della Regione Piemonte
22.07.2023 - Contratti di sviluppo, nuovo sportello "Filiere produttive": possibilità di presentare le domande a partire dal 28 luglio 2023.
25.07.2023 - Pubblicato l'Avviso 2023 per la misura PNRR M2C1-I.2.2 "Parco Agrisolare"
19.07.2023 - Simest: Nuova operatività del Fondo 394 per la competitività internazionale delle imprese italiane
06.07.2023 - Apre lo sportello del Bando Digitalizzazione e efficientamento produttivo delle imprese della Regione Piemonte
14.06.2023 - Voucher per consulenza e innovazione 4.0: al via le iscrizioni all'elenco dedicato
Principali agevolazioni a sostegno delle imprese del territorio suddivise per AREA DI INTERESSE:
- CREAZIONE D’IMPRESA (start up, nuova imprenditoria giovanile e femminile)
-
IMPRESE INNOVATIVE FEMMINILI MONTANE - IFIM
La misura finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da imprese femminili ubicate nei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso pubblico del 5 maggio 2023.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto:- per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili
- per un importo massimo di 70.000 euro
Soggetti beneficiari: start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso.
Spesa ammessa:
ll Programma d'investimento deve essere:
- mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o
- finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca
Scadenza: presentazione domande a partire dalle ore 12:00 del 30 maggio 2023.
Soggetto gestore: Invitalia-Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa s.p.a.
ITALIA ECONOMIA SOCIALE
Incentivo che promuove la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, sostenendo la nascita e la crescita delle imprese che operano, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento di meritevoli interessi generali e finalità di utilità sociale.
Forma agevolazione: prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: imprese sociali, comunque costituite, iscritte nell’apposita sezione del Registro Imprese; cooperative sociali e loro consorzi; società cooperative aventi qualifica di ONLUS; imprese culturali e creative costituite in forma di società di persone o di capitali.
Spesa ammessa: da 100.000 € a 10.000.000 €
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico
ON- OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO
Misura che ha l’obiettivo di sostenere la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.
Forma agevolazione: prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: Micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni ovvero da donne; persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa (la documentazione comprovante l’avvenuta costituzione deve essere inviata entro i termini previsti dall’agevolazione).
Spesa ammessa: fino a 3.000.000,00 €
Agevolazione concedibile: finanziamento agevolato, a tasso zero, della durata massima di dieci anni e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile.
Soggetto gestore: Invitalia-Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa s.p.a.
SMART&START ITALIA
Strumento agevolativo finalizzato a promuovere le condizioni per la diffusione di una nuova imprenditorialità e sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
Forma agevolazione: Prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: oltre alle start-up innovative già costituite, possono presentare domanda di agevolazione anche le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa (in tal caso, la costituzione della società deve avvenire entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni).
Spesa ammessa: da 100.000,00 € a 1.500.000,00 €
Agevolazione concedibile: da definire sulla base di parametri diversi (per il dettaglio consultare il bando dell’incentivo)
Soggetto gestore: Invitalia-Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa s.p.a.
INTERVENTI PER LA NASCITA E LO SVILUPPO DI CREAZIONE DI IMPRESA
(art.42 l.r. 34/2008 e s.m.i.)Bando a sportello che prevede la concessione di finanziamenti a tasso agevolato con il concorso bancario a imprese neo-costituite per la realizzazione di investimenti materiali ed immateriali (acquisizione di investimenti, realizzazione impianti e adeguamento locali, spese per la realizzazione del logo e del sito).
Forma agevolazione: finanziamento a tasso agevolato
Soggetti beneficiari: imprese individuali, società di persone, società di capitali (comprese le s.r.l.s.) a conduzione o a prevalente partecipazione di soggetti inoccupati e disoccupati in cerca di occupazione, soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, soggetti occupati con un’attività lavorativa che non garantisce un reddito adeguato, soggetti occupati a rischio di disoccupazione, soggetti che intendono intraprendere un’attività di autoimpiego, residenti o domiciliati in Piemonte alla data di presentazione dei servizi.
Spesa ammessa: da 10.000,00 € (minimo) a 120.000,00 € (massimo)
Agevolazione concedibile: finanziamento a tasso agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50% della spesa con fondi regionali e 50% con fondi bancari. La quota di finanziamento regionale a tasso zero viene innalzato al 60% per le domande presentate da beneficiari a conduzione o a prevalente partecipazione femminile.
Soggetto gestore: Regione Piemonte - IMPRENDITORIA FEMMINILE
-
FONDO DI GARANZIA: SEZIONE SPECIALE IMPRESE FEMMINILI
Con il “Fondo di garanzia” PMI, l’Unione europea e lo Stato Italiano affiancano le imprese e i professionisti che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario perché non dispongono di sufficienti garanzie. La garanzia pubblica sostituisce quindi le costose garanzie normalmente richieste per ottenere un finanziamento.
La sezione speciale del Fondo di Garanzia è riservata alle imprese a prevalente partecipazione femminile e alle professioniste. Le risorse della Sezione sono dedicate alla compartecipazione della copertura del rischio sulle operazioni di garanzia concesse a favore delle imprese femminili e delle professioniste, esclusivamente nel caso di richiesta di prenotazione della garanzia effettuata dai medesimi soggetti beneficiari finali.
Forma agevolazione: Garanzia
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese qualificabili come “femminili”, in particolare: società cooperative e le società di persone costituite in misura non inferiore al 60% da donne; società di capitali le cui quote di partecipazione spettano in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne; imprese individuali gestite da donne.
Agevolazione concedibile: l’intervento è concesso su tutti i tipi di operazioni finalizzati all’attività di impresa sia a breve sia a medio-lungo termine, con coperture che vanno dal 90% (sia per garanzia diretta sia per riassicurazione/controgaranzia) per operazioni finanziarie all’80% per garanzia diretta e 100% per riassicurazione/controgaranzia (su garanzie rilasciate da confidi non superiori al 90% del finanziamento) per operazioni finanziarie.
Alle imprese femminili sono riservate condizioni vantaggiose per la concessione della garanzia, in particolare: la possibilità di prenotare direttamente la garanzia; la priorità di istruttoria e di delibera; esenzione dal versamento della commissione una tantum al Fondo.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico – dipartimento “Pari Opportunità” - DIGITALIZZAZIONE/ INNOVAZIONE E RICERCA
-
PR FESR 21-27 - MISURA SULL'ATTRAZIONE E IL SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI (PRIORITA' I - RSO1.3 - AZIONE I.1iii4)
La Misura ha l'obiettivo di rilanciare la propensione agli investimenti del sistema produttivo, attraverso l'attrazione e lo sviluppo di nuovi investimenti idonei ad agire da volano per il consolidamento del tessuto imprenditoriale locale e il sostegno a tutte le filiere produttive, mediante l'attivazione di due Bandi:
- "Bando A" (stanziamento: € 30.000.000,00) avente l'obiettivo di incentivare gli investimenti da parte di imprese non ancora attive in Piemonte, di attrarre imprese piemontesi che hanno delocalizzato la produzione all’estero, di consolidare e radicare le imprese già presenti e di incentivare interventi di riqualificazione dei siti produttivi dismessi;
- "Bando B" (stanziamento: € 5.000.000,00) avente l'obiettivo di sostenere l’incremento occupazionale determinato dai progetti finanziati dal Bando A
Forma di agevolazione: per il Bando A: finanziamento agevolato combinato a sovvenzione; per il Bando B: sovvenzione
Soggetti beneficiari: PMI e piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione
Spese ammesse: differenziate a seconda della tipologia di Bando
- Bando A: se imprese non ancora attive in Piemonte o che intendono reinsediarsi nel territorio regionale sono ammissibili gli investimenti finalizzati alla realizzazione di nuovi impianti di produzione di beni oppure di servizi funzionali e strettamente legati all’attività industriale; per le imprese già attive in Piemonte, sono ammissibili gli investimenti finalizzati: i) alla creazione di una nuova unità locale; ii) all’ampliamento della capacità di un’unità locale esistente, da intendersi come nuova metratura effettivamente utilizzata a fini produttivi; iii) alla diversificazione dell’attuale produzione di beni oppure di servizi funzionali e strettamente legati all’attività industriale.
Per tutti gli interventi è previsto obbligatoriamente un incremento occupazionale minimo determinato in ragione della dimensione dell'impresa
- Bando B: sono ammissibili i progetti di bilancio generati dagli interventi finanziati dal Bando A che abbiano determinato incrementi occupazionali minimi, differenziati a seconda della grandezza dell'impresa.
Agevolazione concedibile: per il bando A, l'agevolazione può coprire fino al 100% dei costi del progetto
Data presunta di apertura dello sportello: 5 ottobre 2023
Soggetto gestore: Regione Piemonte
Bando SWIch - Sostegno alle attività RSI e alla valorizzazione economica dell’innovazione
La misura intende supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese e dell’ecosistema della ricerca piemontese e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto.
Soggetti beneficiari: PMI anche innovative, startup innovative (ad esclusione della Linea di intervento 2.b), grandi imprese (solo in collaborazione con PMI), small-mind caps (anche in forma singola linea 1.a), organismi di ricerca (in collaborazione con imprese), end user (solo in forma collaborativa).
Spese ammesse: Previste due linee di investimento:- Linea 1: Supporto alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (“R&D challenges”) sostiene le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in un ampio range di TRL (3-6), tagli di investimento e forme partecipative.
- Linea 2: Supporto alle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione in fase avanzata CONFIGURANTI un piano definito di valorizzazione industriale/commerciale dei risultati (“Production & Market challenges” – “P&M challenges”)
Agevolazione concedibile: Contributo a fondo perduto, con entità variabile in funzione della tipologia di beneficiario e di attività esposta.
Soggetto gestore: Finpiemonte
Presentazione domande: dal 21 settembre 2023 al 31 gennaio 2024
PROGRAMMA PR FESR 21/27 - Digitalizzazione e efficientamento produttivo delle imprese
La misura si propone di sostenere programmi organici di investimento finalizzati a innovare il processo produttivo al fine di realizzare prodotti maggiormente sostenibili e rendere il processo produttivo più efficiente, anche dal punto di vista energetico, ambientale, dell’utilizzo delle risorse e in termini di sicurezza.
Forma di agevolazione: Finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto.
Soggetti beneficiari: PMI e piccole imprese a media capitalizzazione e le imprese a media capitalizzazione.
Spese ammesse: sono previste due linee di intervento:
- Linea a: investimenti in infrastrutture digitali e cybersecurity, progetti per l’adozione di sistemi integrati a supporto della crescita e la resilienza, per sviluppare il commercio elettronico, l'e-business e i processi aziendali in rete, per l’introduzione di tecnologie emergenti a supporto della competitività aziendale, nonché per aumentare la protezione ambientale.
- Linea b: saranno ammissibili gli interventi volti a migliorare la competitività e la sostenibilità dell’azienda, l’accompagnamento dei processi innovativi, la diversificazione produttiva e la riorganizzazione aziendale, con particolare riferimento ai progetti coerenti con i paradigmi dell’economia verde e dell’economia circolare.
Investimento minimo: 50.000 per le piccole imprese, € 100.000 per le medie imprese, € 250.000 per le piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione, e comunque non superiore ad € 3.000.000
Agevolazione concedibile: Finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto con percentuali ed importi massimi indicati nel bando.
Scadenza domande: ore 12 del giorno 31/01/2024- Sito Regione Piemonte
- Sito Finpiemonte, ente gestore del bando
VOUCHER PER CONSULENZA IN INNOVAZIONE
La Misura intende sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa di tutto il territorio nazionale attraverso l'introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell'impresa, compreso l'accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Forma agevolazione: voucher concesso in regime de minimis (Reg. UE n.1407/2013)
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese e reti di impresa (composte da un numero non inferiore a tre PMI) in possesso dei requisiti previsti dalla Misura
Spese ammesse: spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete. Per manager dell’innovazione qualificato e indipendente si intende un manager iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero dello sviluppo economico oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete che fruisce della consulenza specialistica.
Agevolazione concedibile: per micro e piccole imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro; per medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro; per reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro.
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy
CREDITO D’IMPOSTA PER IMPRESE AGRICOLE E AGROALIMENTARI
Le imprese agricole e agroalimentari che vogliono realizzare investimenti per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico possono usufruire di un credito d’imposta. Sono agevolabili anche le spese per attività e progetti legati all’incremento delle esportazioni.
Forma agevolazione: agevolazione fiscale (credito d’imposta)
Soggetti beneficiari: reti di imprese agricole e agroalimentari (costituite ai sensi dell’articolo 3 del Dl n. 5/2009), anche costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi o aderenti ai disciplinari delle «strade del vino.
Spese ammesse: realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico possono usufruire di un credito d’imposta. Sono agevolabili anche le spese per attività e progetti legati all’incremento delle esportazioni.
Agevolazioni concedibile: Il bonus “agricoltura” è pari al 40 per cento degli investimenti sostenuti. Il credito può essere fruito per ciascuno dei periodi d’imposta che vanno dal 2021 al 2023 e non può essere superiore a 50.000 euro.
Soggetto gestore: Agenzia delle entrate
PROGETTO NODES
NODES è l'ecosistema dell'innovazione di Piemonte, Valle d'Aosta e delle Province di Como, Varese e Pavia. Il progetto è organizzato in 7 Spoke, ciascuno focalizzato su un tema specifico. Sono previste due linee di contributi: LINEA A e LINEA B.
Bando LINEA A
Il bando LINEA A è volto ad agevolare gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto; bando a graduatoria.
Soggetti beneficiari: piccole, medie imprese e grandi imprese. L'unità locale dove dovranno essere svolte le attività di ricerca e sviluppo deve essere sita ed operativa sul territorio dell'Ecosistema NODES.
Come funziona: l'agevolazione consiste in un contributo alla spesa, la cui percentuale è determinata dalla tipologia dell'impresa. Il valore minimo e massimo degli investimenti varia a seconda dello Spoke di riferimento.
Interventi ammissibili: Ricerca industriale; Sviluppo sperimentalePresentazione domande: secondo cut off: 1° settembre 2023 - 31 ottobre 2023
Bando LINEA B
Il bando LINEA B del Progetto NODES è volto ad agevolare le attività di ricerca e innovazione con un contributo a fondo perduto per i costi di consulenza specialistica (individuati nel "Catalogo dell'Ecosistema NODES - Allegato 7 dei Bandi di Linea B).
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto; bando a graduatoria.
Soggetti beneficiari: piccole, medie imprese e grandi imprese. L'unità locale dove dovranno essere svolte le attività di ricerca e sviluppo deve essere sita ed operativa sul territorio dell'Ecosistema NODES.
Come funziona: l'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino ad una percentuale massima, calcolata sulle spese ammissibili del servizio pari al 50% e per un importo massimo concedibile per singolo beneficiario pari a 60.000 euro. Il valore degli investimenti ammissibili non potrà essere inferiore a 15.000 euro e non superiore a 80.000 euro.
Interventi ammissibili: costi per servizi di consulenza specialistica. I fornitori dei servizi dovranno essere già identificati in sede di domanda di finanziamento.
Presentazione domande: secondo cut off: 1° settembre 2023 - 31 ottobre 2023- Sito di riferimento per i bandi del Progetto NODES
- Per approfondimenti
VOUCHER CONNETTIVITÀ - imprese
La misura prevede l’erogazione di un voucher connettività per abbonamenti ad internet ultraveloce.
Forma agevolazione: voucher sotto forma di sconto sul prezzo dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga.
Soggetti beneficiari: piccole e medie imprese (PMI), persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano in proprio o in forma associata una professione intellettuale o una delle professioni non organizzate (legge 14 gennaio 2013, n. 4).
Come funziona: L'agevolazione consiste in un contributo che parte da un minimo di 300 euro ad un importo massimo di 2.500 (sono previste quattro fasce di contributo) euro per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad oltre 1 Gbit/s, di durata pari a 18 o 24 mesi. I beneficiari possono richiedere il voucher ad uno qualunque degli operatori di telecomunicazioni accreditati, fino ad esaurimento delle risorse stanziate. Scadenza: 31 dicembre 2023.
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in italy
NUOVA SABATINI – BENI STRUMENTALI
Agevolazioni per sostenere gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Forma agevolazione: contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese (PMI) di tutti i settori produttivi, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.
Spesa ammessa: da 20.000 € a 4.000.000 €, relative a impianti/macchinari/attrezzature, servizi/brevetti/licenze
Agevolazione concedibile: finanziamenti da parte di banche e intermediari finanziari per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo in conto impianti da parte del Ministero il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari a: 2,75% per gli investimenti ordinari; 3,575% per gli investimento 4.0; 3,575 per gli investimenti green.
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in italy
DIGITAL TRANSFORMATION
Agevolazione finalizzata a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.
Forma agevolazione: Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto
Soggetti beneficiari: piccole e medie imprese, rete d’impresa, consorzi in possesso dei requisiti previsti dall’agevolazione.
Spesa ammessa: da 50.000 € a 500.000 €
Agevolazione concedibile: Percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50%, così articolata: 10% sotto forma di contributo; 40% come finanziamento agevolato.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico
CREDITO D’IMPOSTA FORMAZIONE 4.0
Credito d’imposta per sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitale creando o consolidando le competenze nelle tecnologie abilitanti necessarie a realizzare il paradigma 4.0.
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale (credito d’imposta)
Soggetti beneficiari: tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato non soggette a procedura concorsuale, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.
Spesa ammessa: costi di personale e di esercizio relativi a formatori e partecipanti; costi di consulenza.
Agevolazione concedibile: credito d’imposta in misura pari a un importo percentuale dei costi sostenuti (sono previste soglie massime di beneficio spettante). Il beneficio è riconosciuto in misura differente in ragione della dimensione dell’impresa beneficiaria. E’ previsto un meccanismo premiale per le piccole e medie imprese. Il credito può essere utilizzato in compensazione (ai sensi dell’art.17 del D.Lgs. 241/1997), in tre quote annuali di pari importo, dal periodo d’imposta successivo a quello in cui vengono poste in essere le attività. Il credito non concorre alla formazione della base imponibile ai fini delle Imposte sui redditi e dell’Irap.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico/Agenzia delle Entrate
CREDITO D’IMPOSTA R&S, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, DESIGN E IDEAZIONE ESTETICA
Credito d’imposta per sostenere la competitività delle imprese stimolando gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica (anche nell’ambito del paradigma 4.0 e dell’economia circolare), Design e ideazione estetica.
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale (credito d’imposta)
Soggetti beneficiari: tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato non soggette a procedura concorsuale, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.
Spese ammesse: costi sostenuti nelle attività di ricerca, sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica.
Agevolazione concedibile: credito d’imposta in misura pari a un importo percentuale dei costi sostenuti (sono previste soglie massime di beneficio spettante). Il credito d’imposta può essere utilizzato in compensazione (ai sensi dell’art.17 del D.Lgs. 241/1997), in tre quote annuali di pari importo, dal periodo d’imposta successivo a quello in cui vengono poste in essere le attività. Il credito non concorre alla formazione della base imponibile ai fini delle Imposte sui redditi e dell’Irap.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico/Agenzia delle entrate
CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI
Credito d’imposta per supportare e incentivare gli investimenti in beni strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale (credito d’imposta)
Soggetti beneficiari: tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato non soggette a procedura concorsuale, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione. Il credito d’imposta per gli investimenti in altri beni strumentali materiali tradizionali è riconosciuto anche agli esercenti arti e professioni, ai soggetti aderenti al regime forfetario, alle imprese agricole e alle imprese marittime.
Spese ammesse: costo dell’investimento in beni strumentali (tradizionali e 4.0)
Agevolazioni concedibile: credito d’imposta in misura pari a un importo percentuale dei costi sostenuti per gli investimenti in beni strumentali tradizionali e tecnologicamente avanzati, sia materiali sia immateriali (sono previste per entrambe le categorie dei limiti di spesa ammissibili).
Il credito può essere utilizzato in compensazione (ai sensi dell’art.17 del D.Lgs. 241/1997), in tre quote annuali di pari importo, dal periodo d’imposta di entrata in funzione dei beni (per i beni tradizionali) o di interconnessione degli stessi (per i beni strumentali 4.0). Il credito non concorre alla formazione della base imponibile ai fini delle Imposte sui redditi e dell’Irap.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico
PATENT BOX
Regime opzionale di tassazione agevolata per i redditi che derivano dall’utilizzo di software protetto da copyright, di brevetti industriali, di disegni e modelli. Le aziende possono accedere al regime fiscale agevolato recuperando, ai fini fiscali, i costi di R&S sostenuti per il mantenimento, potenziamento, tutela e accrescimento dei beni immateriali sopra indicati.
Forma agevolazione: Agevolazione fiscale
Soggetti beneficiari: soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dal tipo di contabilità adottata e dal titolo giuridico in virtù del quale avviene l’utilizzo dei beni.
Spese ammesse: spese sostenute nello svolgimento dell’attività di ricerca e sviluppo finalizzate al mantenimento, potenziamento, tutela e accrescimento del valore dei software protetti da copyright, dei brevetti industriali e dei disegni e modelli giuridicamente tutelati.
Agevolazione concedibile: super deduzione fiscale del 110% delle spese di ricerca e sviluppo sostenute in relazione ai beni immateriali citati.
Soggetto gestore: Ministero dello sviluppo economico/Ministero dell’economia e delle finanze
FONDO CRESCITA SOSTENIBILE (FCS) PER R&S ED ECONOMIA CIRCOLARE
Incentivo volto a sostenere la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo.
Forma agevolazione: Prestito/Anticipo rimborsabile, contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta (in quest’ultimo caso, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti).
Spesa ammessa: da 500.000 € a 2.000.000 €, finalizzata alla riconversione produttiva delle attività economiche nell’ambito dell’economia circolare, rientrante in una o più linee di intervento previste dall’agevolazione. Durata progetti non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi.
Agevolazione concedibile: finanziamento agevolato e contributo alla spesa. Per le imprese, finanziamenti agevolati del FRI, per il 50% delle spese e dei costi ammissibili di progetto. Inoltre, contributi alla spesa, in percentuale sulle spese e costi ammissibili di progetto, proporzionati in funzione della grandezza delle imprese (20% per le micro e piccole imprese e per gli organismi di ricerca; 15% per le medie imprese; 10% per le grandi imprese).
Soggetto gestore: Ministero dello Sviluppo economico - TRANSIZIONE ECOLOGICA
-
FONDO PER IL SOSTEGNO ALLA TRANSIZIONE INDUSTRIALE
Istituito dall’art.1, co.478 e 479 della Legge 234 del 30/12/2021, mira a supportare i programmi di investimento delle imprese nella tutela ambientale, finalizzati all’adeguamento alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici.
Forma agevolazione: contributi a fondo perduto
Soggetti beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione e operanti sul territorio italiano, attive e iscritte al Registro Imprese, operanti in via prevalente nei settori estrattivo e manifatturiero (sezioni B e C della classificazione Ateco 2007) e in possesso di tutti i requisiti stabiliti dalla Misura.
Spese ammissibili: sono ammissibili le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento relative all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni che riguardino suolo aziendale e relative sistemazioni, opere murarie e assimilate, impianti e attrezzature di nuova fabbricazione, programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate. Sono altresì ammesse le spese per la formazione del personale.
Agevolazione concedibile: percentuali applicate sulle spese ammissibili, differenziate a seconda del progetto realizzato (30% per progetti volti al miglioramento dell’efficienza energetica, 40% per investimenti tesi a un uso efficiente delle risorse)
Presentazione domande: a partire dalle ore 12.00 del 10 ottobre e fino alle ore 12.00 del 12 dicembre 2023, attraverso lo sportello online Invitalia.
Ente gestore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy MIMIT
ISMEA - GARANZIA DIRETTA GR8
GR8 è la garanzia ISMEA gratuita rilasciata a fronte di finanziamenti bancari destinati alle PMI agricole e della pesca che intendono realizzare impianti per la produzione di energie rinnovabili. Richiedibile dal mese di settembre per il tramite dei soggetti finanziatori attraverso il portale ISMEA.
Forma di agevolazione: Garanzia diretta
Beneficiari: PMI agricole e del settore pesca
Agevolazione: viene rilasciata in modo automatico ed è volta a coprire il totale (100%) dei prestiti di importo non superiore a 250mila euro, con durata fino a 8 anni incluso il preammortamento di almeno 12 mesi.
Presentazione domande: dal mese di settembre 2023
MISURA PNRR M2C1 I 2.2 “PARCO AGRISOLARE”
La Misura si pone l’obiettivo di sostenere gli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica solare fotovoltaica nel settore agricolo e agroindustriale, escludendo il consumo di suolo.
Forma agevolazione: Contributo a fondo perduto
Soggetti beneficiari: imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria; imprese agroindustriali; cooperative agricole che svolgono attività di cui all’art. 2135 c.c. e le cooperative o loro consorzi di cui all’art.1, co.2, del D.Lgs n.228/2001. Tali soggetti beneficiari possono essere costituiti anche in forma aggregata (es. A.T.I., R.T.I., reti d’impresa, CER….).
Spese ammissibili: spese per la realizzazione di impianti fotovoltaici su tetti strumentali all’attività agricola e di altri interventi complementari (ove previsti) finalizzati alla riqualificazione e/o efficientamento energetico dei fabbricati interessati. La spesa massima ammissibile per singola proposta (inclusi eventuali interventi complementari) è pari a 2.330.000,00 euro.
Agevolazione concedibile: intensità di aiuto variabile in relazione al settore in cui opera il soggetto beneficiario. Il contributo è pari all’80% per le imprese agricole di produzione primaria e per le aziende di trasformazione di trasformazione di prodotti agricoli e pari al 30% per le imprese che operano nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli e per quelle che operano nel settore della produzione agricola primaria eccedenti il limite di autoconsumo oil limite di autoconsumo condiviso.
Presentazione domande: dalle ore 12.00 del 12 settembre 2023 fino alle ore 12.00 del 12 ottobre 2023.
Soggetto gestore: Ministero dell’Agricoltura
START UP INNOVATIVE - CREDITO D'IMPOSTA PER LA SOSTENIBILTÀ
L'agevolazione, rivolta alle start-up innovative e prevista dal "Decreto bollette 2023 - D.L. n.34/2023", poi convertito in Legge n. 56/2023, intende incentivare l'attività di ricerca e sviluppo diretta alla creazione di soluzioni innovative per la realizzazione di strumentazioni e servizi tecnologici avanzati, al fine di promuovere una maggiore sostenibilità ambientale e una riduzione dei consumi energetici.
Forma agevolazione: Credito d'imposta
Soggetti beneficiari: Start up innovative costituite a partire dal 1° gennaio 2020 ed operanti nei settori dell'ambiente, delle energie rinnovabili e della sanità
Spese ammissibili: Sono ammissibili le spese sostenute per attività di ricerca e sviluppo diretta alla creazione di soluzioni innovative per la realizzazione di strumentazioni e servizi tecnologici avanzati, al fine di garantire la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici.
Agevolazione concedibile: Contributo sotto forma di credito d’imposta in misura non superiore al 20% delle spese, entro un tetto di 200.000 euro e comunque fino all’esaurimento delle risorse complessivamente messe a copertura della misura, pari a 2 milioni di euro per il 2023.
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze
REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICARICA ELETTRICA NEI CENTRI URBANI DA FINANZIARE NELL'AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 2 "RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA" (M2C2.I.4.3)
Il bando, promosso dal MASE, intende agevolare i progetti finalizzati alla realizzazione di infrastrutture di ricarica elettrica nei centri urbani per l'attuazione dell'investimento 4.3 "Sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica", Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile".
Forma agevolazione: Contributo in conto capitale
Soggetti beneficiari: Imprese (di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori) o raggruppamenti temporanei di impresa (RTI) costituiti da sole imprese
Spese ammissibili: Sono ammissibili esclusivamente le spese indicate nelle lettere a), b) e c) del co.1 art.7 del D.M. n.10 del 12/01/2023 , al netto di IVA, entro il costo specifico massimo ammissibile per ciascuna infrastruttura di ricarica pari a € 65.000,00.
Agevolazione concedibile: contributo in conto capitale per un importo non superiore al 40% delle spese ammissibili
Soggetto gestore: Ministero dell'Ambiente della Sicurezza Energetica (MASE)
REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICARICA ELETTRICA SULLE SUPERSTRADE DA FINANZIARE NELL'AMBITO DEL PNRR, MISSIONE 2 "RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA" (M2C2.I.4.3)
Il bando, promosso dal MASE, intende agevolare i progetti finalizzati alla realizzazione di infrastrutture di ricarica elettrica sulle superstrade per l'attuazione dell'investimento 4.3 "Sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica", Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile".
Forma agevolazione: Contributo in conto capitale
Soggetti beneficiari: Imprese (di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori) o raggruppamenti temporanei di impresa (RTI) costituiti da sole imprese
Spese ammissibili: Sono ammissibili esclusivamente le spese indicate nelle lettere a), b) e c) del co.1 art.7 del D.M. n.10 del 12/01/2023 , al netto di IVA, entro il costo specifico massimo ammissibile per ciascuna infrastruttura di ricarica pari a € 121.500,00.
Agevolazione concedibile: contributo in conto capitale per un importo non superiore al 40% delle spese ammissibili
Soggetto gestore: Ministero dell'Ambiente della Sicurezza Energetica (MASE)
AUTOTRASPORTO - CONTRIBUTO PER L'ACQUISTO DI VEICOLI AD ELEVATA SOSTENIBILITÀ ECOLOGICA
Si tratta dell’incentivo dedicato ai soggetti che svolgono attività di autotrasporto per conto terzi per l’acquisto di mezzi ecologici, ad alta sostenibilità ambientale e ad alimentazione alternativa.
Forma agevolazione: Contributo fondo perduto.
Soggetti beneficiari: soggetti che svolgono attività di autotrasporti per conto terzi. Possono presentare la domanda anche le strutture societarie costituite in seguito all’aggregazione di imprese di autotrasporto, iscritte al Registro elettronico nazionale e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi.
Spese ammissibili: investimenti relativi all’acquisizione di veicoli nuovi di fabbrica:
- a trazione alternativa a metano CNG;
- a gas naturale liquefatto LNG;
- ibridi (diesel/elettrico);
- elettrici.
Agevolazione concedibile: contributo a fondo perduto. Le imprese che, contestualmente all’acquisto di un nuovo di un veicolo ad alta sostenibilità dimostrano anche la rottamazione di veicoli di classe inferiore ad euro potranno ricevere un aumento del contributo di 1.000 euro per ogni veicolo rottamato.
Soggetto gestore: Ministero dei trasporti
Scadenza: Sono previste quattro finestre temporali di presentazione della domanda. La terza finestra è dal 1° dicembre 2023 al 15 gennaio 2024.
La domanda dovrà essere presentata solo tramite PEC del richiedente ed indirizzata a ram.investimentielevatasostenibilita@legalmail.it
EFFICIENZA ENERGETICA ED ENERGIE RINNOVABILI NELLE IMPRESE
PR FESR 21-27 AZIONE II.2i.2 “EFFICIENTAMENTO ENERGETICO NELLE IMPRESE
AZIONE II.2ii.2 “PROMOZIONE DELL’UTILIZZO DELLE ENERGIE RINNOVABILI NELLE IMPRESE”Il bando, promosso dalla Regione Piemonte, intende favorire l’eficienza energetica, compreso un uso più razionale dell’energia, la riduzione di gas effetto serra e la diffusione delle fonti rinnovabili nelle imprese, attraverso due azioni:
• Azione II.2i.2 “Efficientamento energetico nelle imprese”
• Azione II.2ii.2 “Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle impresa”
Forma agevolazione: Finanziamento, contributo fondo perduto
Soggetti beneficiari: Micro, piccole e medie imprese (MPMI) e grandi imprese
Spese ammissibili:
azione II.2i.2: prevede 5 linee di intervento, in particolare: impianti di cogenerazione ad alto rendimento; interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia; interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese; installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento; sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti);
azione II.2ii.2: prevede 5 linee di intervento, in particolare: impianti di cogenerazione ad alto rendimento, alimentati a fonti rinnovabili; installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica; installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa; produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile; sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.
Agevolazione concedibile: l’agevolazione, che può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento, è costituita da un finanziamento agevolato e da una quota di sovvenzione a fondo perduto. L’intensità del contributo a fondo perduto è parametrata in funzione della grandezza dell’impresa.
Soggetto gestore: Regione Piemonte, Finpiemonte
GREEN NEW DEAL – PROGETTI DI RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE PER TRANSIZIONE ECOLOGICA E CIRCOLARE
Misura destinata al sostegno dei progetti di imprese ammesse ai finanziamenti agevolati Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) e prevede la concessione di contributi a sostegno delle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e, per le PMI, di industrializzazione dei risultati della ricerca e sviluppo, per la transizione ecologica e circolare a sostegno delle finalità del Green New Deal italiano.
Forma agevolazione: prestito/anticipo rimborsabile; contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriale, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
Spesa ammessa: l’intervento sostiene progetti coerenti con gli ambiti di intervento del Green New Deal italiano, con particolare riguardo agli obiettivi di decarbonizzazione dell’economica, economia circolare, riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi, rigenerazione urbana, turismo sostenibile, adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico. Per il dettaglio delle spese ammissibili consultare il testo del Bando.
Agevolazione concedibile: Finanziamenti agevolati del FRI di importo pari al 60% dei costi di progetto, accompagnati da finanziamenti bancari per il 20% e in presenza di idonea attestazione creditizia. Contributo a fondo perduto per una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili di progetto pari a: 15% come contributo alla spesa a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione; pari al 10% come contributo in c/impianti, per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.
Soggetto gestore: Mediocredito Centrale
NUOVA SABATINI GREEN
Agevolazioni per sostenere gli investimenti correlati all’acquisto o acquisizione nel caso di operazione di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’eco sostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.
Le domande per beneficiare delle agevolazioni previste per la nuova linea possono essere presentate dal 1° gennaio 2023.
Forma agevolazione: contributo/fondo perduto
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese (PMI) di tutti i settori produttivi, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative, che rispettano i requisiti previsti dall’agevolazione.
Spesa ammessa: da 20.000 € a 4.000.000 €, relative a impianti/macchinari/attrezzature, servizi/brevetti/licenze
Agevolazione concedibile: finanziamenti da parte di banche e intermediari finanziari per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo in conto impianti da parte del Ministero il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari a: 2,75% per gli investimenti ordinari, 3,575% per gli investimento 4.0, 3,575 per gli investimenti green.
L’investimento è maggiorato del 30% rispetto a quello previsto per gli investimenti in beni strumentali ordinari qualora l’impresa beneficiaria sia in possesso di un’idonea certificazione ambientale di processo oppure di prodotto sui beni oggetto dell’investimento o di un’idonea autodichiarazione ambientale rilasciata da produttori, importatori o distributori dei beni.
Soggetto gestore: Ministero delle Imprese e del Made in italy - IMPRESE ARTIGIANE
-
CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE ARTIGIANE PIEMONTESI PER LA PARTECIPAZIONE A EVENTI FIERISTICI IN ITALIA - anno 2023
Bando regionale che prevede la concessione di contributi a fondo perduto in favore delle imprese artigiane piemontesi, per la partecipazione a una manifestazione fieristica nazionale e internazionale organizzata in presenza in Italia, fra quelle individuate nel Calendario Fieristico della Conferenza delle regioni e delle province autonome per l’anno 2023.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto ai sensi del Regolamento UE De Minimis 1407/2013.
Stanziamento: € 675.000,00. Il contributo è assegnato sulla base dell’ordine temporale di ricezione delle domande fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Soggetti beneficiari: imprese artigiane con sede operativa attiva in Piemonte
Spesa ammessa: la fiera per la partecipazione alla quale viene richiesto il contributo regionale deve essere compresa tra quelle di cui all’Allegato 2 del bando e deve avere luogo tra il sessantesimo giorno successivo alla presentazione della domanda e il 31 dicembre 2023. E' ammessa solo la partecipazione come espositore diretto, titolare dell'area espositiva, con modalità in presenza.
Agevolazione concedibile: l’importo di contributo richiesto deve essere compreso tra euro 2.000,00 ed euro 5.000,00, al netto di IVA, imposte e tasse. Qualora le spese sostenute siano inferiori a euro 2.000,00 non verrà concesso alcun contributo. Qualora le spese sostenute siano superiori al tetto massimo di contributo concedibile, l’impresa si impegna a coprire con risorse proprie l’eventuale restante parte non coperta da contributo regionale.
Modalità di presentazione della domanda di contributo: l’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista dalle ore 9.00 del 17 agosto 2023 (data di pubblicazione sul BUR) fino ad esaurimento risorse disponibili e comunque non oltre le ore 12.00 del 16 ottobre 2023. La richiesta di contributo deve essere inviata esclusivamente telematicamente sulla piattaforma FINDOM
Soggetto gestore: Regione Piemonte
SUPPORTO AGLI INVESTIMENTI E SOSTEGNO ALL'ACCESSO AL CREDITO DELLE MPMI ARTIGIANE (micro, piccole e medie imprese)
Forma agevolazione: mix di finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto.
Soggetti beneficiari: Micro, piccole e medie imprese (MPMI), già in possesso dell'annotazione della qualifica artigiana sul Registro delle Imprese della CCIAA. Le imprese devono risultare iscritte al Registro Imprese della CCIAA; avere almeno un’unità locale operativa attiva in Piemonte o dimostrarne la nuova attivazione in visura camerale alla conclusione del progetto; in possesso di codice ATECO 2007 prevalente indicato in visura camerale, che rispetti le limitazioni ed esclusioni riportate nell’Allegato 1, ad eccezione delle nuove attività, che dovranno dimostrarne la validità in visura camerale a conclusione del progetto.
Spese ammissibili: sono ammissibili gli interventi finalizzati alla realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte, di importo minimo pari a: € 25.000 per micro e piccole imprese; € 250.000 per le medie imprese.
Presentazione domande: Sarà possibile presentare la domanda dalle ore 10:00 del giorno 19 giugno 2023 utilizzando la procedura informatica.
Soggetto gestore: FinpiemonteAgevolazione concedibile: Finanziamento con il concorso di risorse regionali a tasso zero e risorse degli intermediari cofinanziatori a tassi di mercato convenzionati, fino al 100% delle spese ritenute ammissibili. Contributo a fondo perduto con percentuali che variano a seconda della grandezza dell'impresa (dal 10% al 4%).
- SVILUPPO D’IMPRESA
-
BANDO 2023 BREVETTI+
Obiettivo della misura è quello di favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto pari al 80% dei costi ammissibili (limite elevabile al 100% per imprese beneficiarie che al momento della domanda risultano contitolari con un Ente Pubblico della domanda di brevetto). Valore massimo di 140.000 euro.
Soggetti beneficiari: le PMI, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia che si trovino in una delle seguenti condizioni:
- titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2022 ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2022;
- titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01/01/2021 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/2021, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto, purché la domanda nazionale di priorità non sia stata già ammessa alle agevolazioni Brevetti+.
Spese ammesse: spese relative all' acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente.
Presentazione domanda: dal 24 ottobre 2023 fino ad esaurimento risorse.
Soggetto Gestore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy
BANDO 2023 MARCHI+
Obiettivo della misura supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero mediante agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale. Sono previste due misure, la Misura A è volta a promuovere la registrazione presso l'EUIPO e la Misura B presso l'OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) di marchi.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto.
Misura A: contributo nella misura dell'80% delle spese ammissibili, nel limite degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio e comunque non superiore a 6.000 euro.
Misura B: contributo nella misura dell'90% delle delle spese ammissibili, nel limite degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio e comunque non superiore a 9.000 euro.
Soggetti beneficiari: imprese che alla data di presentazione della domanda di partecipazione abbiano effettuato:
Misura A: il deposito della domanda, a decorrere dal 1° gennaio 2020, di registrazione presso EUIPO del marchio oggetto dell’agevolazione e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito; nonché - aver ottenuto la registrazione, presso EUIPO, del marchio dell’Unione europea oggetto della domanda di partecipazione. Tale registrazione deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione.
Misura B: aver effettuato, a decorrere dal 1° gennaio 2020, il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione; oppure il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione; oppure il deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione. Nonché aver ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor) del marchio oggetto della domanda di partecipazione.
Spese ammesse: spese sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni relativi alla progettazione della rappresentazione, assistenza per il deposito, ricerche di anteriorità, assistenza legale in risposta ad opposizioni per azioni di tutela del marchio, e per il pagamento della tassa di deposito (presso l'EUIPO relativamente alla Misura A; presso UIBM o EUIPO ed OMPI relativamente alla Misura B).
Presentazione domanda: dal 21 novembre 2023 fino ad esaurimento risorse.
Soggetto Gestore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy
BANDO 2023 DISEGNI+
Obiettivo della misura supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella valorizzazione di disegni e modelli attraverso agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto. Le agevolazioni concesse sono fino all'80% delle spese ammissibili, entro l'importo massimo di 60.000 euro e nel rispetto dei limiti massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio.
Soggetti beneficiari: imprese realizzanti un progetto finalizzato alla valorizzazione di un disegno/modello (il progetto ha una durata massima di 9 mesi dalla notifica del provvedimento di concessione dell'agevolazione).
Spese ammesse: spese per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione: realizzazione di prototipi e stampi, consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del disegno/modello e/o per l’utilizzo di materiali innovativi € 10.000,00 d. e per la certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale oppure consulenza specializzata nell'approccio al mercato e per la tutela da azioni di contraffazione.
Presentazione domanda: dal 7 novembre 2023 fino ad esaurimento risorse.
Soggetto Gestore: Ministero delle Imprese e del Made in Italy
ATTRAZIONE E RILANCIO DELLA PROPENSIONE AGLI INVESTIMENTI
Sono previste due linee di agevolazione.
Bando A: obiettivo favorire gli investimenti del sistema produttivo in Piemonte tramite investimenti sul territorio da parte di imprese non ancora attive nella Regione, consolidare le imprese già presenti e incentivare interventi di riqualificazione dei siti produttivi dismessi.
Bando B: obiettivo sostenere l'incremento occupazionale delle PMI determinato da progetti finanziati dal bando A.
Forma agevolazione:
Bando A: finanziamento agevolato.
Bando B: contributo a fondo perduto.
Soggetti beneficiari: PMI e, relativamente al solo Bando A, piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione.
Spese ammesse:
Bando A: investimenti in attivi materiali finalizzati alla realizzazione di nuovi impianti per imprese non ancora attive in Piemonte o che intendano diversificare la produzione esistente. E' necessario un incremento occupazionale minimo determinato in ragione della dimensione d'impresa. e' richiesto un importo minimo degli investimenti (non inferiore a 150.000 euro per le piccole imprese, 300.000 euro per le medie imprese e 750.000 euro per le piccole imprese a media capitalizzazione). Importo non superiore a 300.000 euro.
Bando B: sovvenzione per i nuovi posti di lavoro.
Agevolazione concedibile: è prevista la formazione di una graduatoria per la determinazione dell’ordine di avvio all’istruttoria, basata su specifici criteri di valutazione dei programmi individuati dall’apposito Decreto.
Presentazione domande: dal 05/10/2023 al 28/06/2024
Soggetto gestore: Finpiemonte
INCENTIVO PER LE ASSUNZIONI DI GIOVANI "NEET"
Al fine di sostenere l'occupazione giovanile, il c.d. "Decreto Lavoro" convertito con modificazioni dalla L. n.85 del 03/07/2023 riconosce ai datori di lavoro privati che ne fanno domanda un incentivo per un periodo di 12 mesi per le nuove assunzioni effettuate dal 1° giugno al 31 dicembre 2023 di giovani che alla data dell'assunzione: non abbiano compiuto il trentesimo anno di età; che non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione («NEET»); che siano registrati al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani”.
Forma agevolazione: incentivo di natura economica
Soggetti beneficiari: datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore, ivi compresi i datori di lavori del settore agricolo (pertanto la misura trattazione non si applica nei confronti della pubblica Amministrazione)
Spese ammissibili: L'incentivo spetta per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, e per il contratto di apprendistato professionalizzante, effettuate dal 1° giugno 2023 al 31 dicembre 2023, effettuate nell'intero territorio nazionale,
Al contrario, l'incentivo non è previsto in caso di: lavoro domestico, assunzioni con contratto di lavoro intermittente, lavoro occasionale, contratti di apprendistato per la qualifica e diploma professionale, diploma di istruzione secondaria superiore, certificato di specializzazione tecnica superiore, contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca, nelle ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato di rapporti a termine.
Agevolazione concedibile: 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali del giovane assunto e spetta per una durata massima di 12 mesi, ridotta al 20% qualora l'azienda combini l'incentivo con altre agevolazioni. L'incentivo deve essere fruito, per ciascuna mensilità, entro il mese successivo a quello di svolgimento della prestazione lavorativa e comunque entro il termine perentorio del 28 febbraio 2025, a pena di decadenza.
Presentazione domande: a partire dal 31 luglio sul sito dell'INPS, fino all'esaurimento delle risorse stanziate
Soggetto gestore: INPS
CONTRATTI DI SVILUPPO - NUOVO SPORTELLO "FILIERE PRODUTTIVE"
Lo strumento agevolativo ha l’obiettivo di finanziare progetti di investimento con un impatto significativo sulle filiere produttive strategiche per lo sviluppo del Paese.
Forma agevolazione: contributo in conto impianti (per gli investimenti produttivi) e contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo)
Soggetti beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione operanti nelle filiere individuate
Spese ammesse: spese per progetti di investimento produttivo ed, eventualmente, progetti di ricerca e sviluppo, con l’esclusione dei programmi per la tutela ambientale, realizzate nelle filiere produttive individuate (aerospazio e aeronautica; design, moda e arredo; metallo ed elettromeccanica; chimico e farmaceutico; gomma e plastica; alimentare, escluse le attività rientranti nell'ambito della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.), non inferiori a 20 milioni di euro.
Gli investimenti dovranno essere realizzati nelle aree del territorio nazionale diverse da quelle classificate quali “zone a” nell’ambito della Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale vigente.
I programmi dovranno avere una durata non superiore a 36 mesi (estendibile di 18 mesi sulla base di motivata richiesta da parte del proponente) ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni.
Agevolazione concedibile: è prevista la formazione di una graduatoria per la determinazione dell’ordine di avvio all’istruttoria, basata su specifici criteri di valutazione dei programmi individuati dall’apposito Decreto.
Presentazione domande: dalle ore 12.00 del giorno 28 luglio 2023 e fino alle ore 12.00 del giorno 13 ottobre 2023 accedendo alla piattaforma telematica di Invitalia
Soggetto gestore: Invitalia
CONSULENZA SVILUPPO IMPRESA - SERVIZI A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO E DEL RILANCIO DELLE IMPRESE PMI SUL TERRITORIO PIEMONTESE
Agevolare lo sviluppo e il rilancio delle piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà, mediante azioni di supporto e sostegno volte alla prevenzione, alla tempestiva rilevazione e al superamento di criticità di natura economica, finanziaria, patrimoniale, operativa, organizzativa, societaria, tramite l'accesso a servizi specialistici erogati dai soggetti attuatori, individuati e autorizzati con apposito Bando.
Forma agevolazione: servizi di consulenza.
Soggetti beneficiari: piccole e medie imprese in situazioni di pre-crisi, crisi non strutturale reversibile o a rischio di difficoltà, con almeno un'unità locale attiva e localizzata in Piemonte e prevalente attività e occupazione in Piemonte.
Incentivo: Sono finanziati i servizi consulenziali e di tutoraggio erogati da soggetti attuatori, individuati in apposito Bando.
Presentazione domande: Prima di presentare la propria domanda, le imprese devono:
- prendere contatti con il soggetto attuatore individuato al fine di verificare congiuntamente e preliminarmente le caratteristiche della Misura;
- presentare richiesta di preventiva iscrizione all’Anagrafe regionale sul SISTEMA INFORMATIVO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE – LAVORO.
Le domande devono essere inviate entro il 30/04/2024
Soggetto gestore: Finpiemonte
FONDO SALVAGUARDIA IMPRESA
Fondo Salvaguardia Imprese acquisisce partecipazioni di minoranza nel capitale di rischio di imprese in difficoltà economico-finanziaria che propongono un piano di ristrutturazione per garantire la continuità di impresa e salvaguardare l’occupazione.
Forma agevolazione: investimenti diretti nel capitale di rischio.
Soggetti beneficiari: imprese in difficoltà economica finanziaria che soddisfano determinati requisiti (titolari di marchi storici di interesse nazionale con un numero di dipendenti superiore a 20 oppure società di capitali con numero di dipendenti superiore a 250 oppure detengono beni e rapporti di rilevanza strategica per l’interesse nazionale, indipendentemente dal numero degli occupati).
Tipologia di intervento: l'intervento deve essere di minoranza, non può superare l'ammontare di 30 milioni di euro e deve essere contestuale a:- investitori privati indipendenti che apportano almeno il 30% delle risorse previste;
oppure
- soci preesistenti che apportano almeno il 50% dell’aumento di capitale;
- all’impresa proponente che garantisce un contributo proprio pari ad almeno il 25% per le piccole imprese, 40% medie imprese e 50% grandi imprese.
Soggetto gestore: Invitalia
FONDO PER LO SVILUPPO DELLE MONTAGNE ITALIANE | Programma "Energia in vetta"
La misura, di cui è stato pubblicato l'avviso pubblico, si rivolge ai gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci, con la finalità di supportare il funzionamento delle infrastrutture sportive per i maggiori costi sostenuti nella stagione invernale 2022/2023 rispetto alla stagione invernale precedente.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto
Soggetti beneficiari: gestori di impianti di risalita e di piste da sci: a) soggetti pubblici; b) soggetti privati di cui imprese di ogni dimensione, associazioni sportive dilettantistiche, società sportive dilettantistiche senza scopo di lucro. Requisiti principali dei proponenti: esercitare, in misura anche non prevalente, l’attività identificata dal codice ATECO 49.39.01 (Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano); avere sede operativa attiva al momento della presentazione della domanda e nelle stagioni invernali 2021/2022 e 2022/2023.
Spese ammissibili: costi di funzionamento di energia elettrica; costi di funzionamento di approvvigionamento idrico per la produzione di neve programmata.
Agevolazione concedibile: contributo a fondo perduto nella percentuale massima dell’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo non superiore a 70.000,00 euro. Il contributo a fondo perduto è concesso nei limiti e nelle disponibilità che possono essere concessi a ciascun soggetto proponente nel rispetto delle condizioni e dei limiti di cui al Regolamento de minimis (Regolamento (UE) n. 1407/2013) e al Regolamento GBER (Regolamento UE n. 651/2014).
Presentazione domande: Sarà possibile presentare la domanda dal 3 luglio 2023 utilizzando la procedura informatica accessibile al sito Invitalia.
Soggetto gestore: Invitalia
AVVISO PUBBLICO A SUPPORTO DELLE IMPRESE CHE OPERANO NEI BORGHI DESTINATARI DI FINANZIAMENTI PNRR - M1C3 2.1 ATTRATTIVITÀ DEI BORGHI
L'Avviso imprese Borghi è finalizzato a favorire il recupero del tessuto economico-produttivo del territorio dei comuni assegnatari di risorse per l'attuazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, a sostegno delle micro, piccole e medie imprese interessate a promuovere in modo innovativo la rigenerazione dei piccoli Comuni attraverso l'offerta di servizi, sia per la popolazione locale sia per i visitatori, nonché la sostenibilità ambientale, proponendo progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare.
Forma agevolazione: contributo a fondo perduto
Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese, in forma singola o aggregata, già costituite o che intendono costituirsi con sede nei comuni assegnatari di risorse per l’attuazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU nell’ambito del PNRR, M1C3, Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi”. I Comuni coinvolti per la Provincia di Cuneo, già vincitori del Bando Borghi – linea B, sono: Celle Macra in collaborazione con Macra, Costigliole Saluzzo in collaborazione con Rossana, Guarene in collaborazione con Neviglie e Piea (AT), Monterosso Grana in collaborazione con Pradleves, Ormea in collaborazione con Bagnasco e Nucetto, San Damiano Macra in collaborazione con Cartignano e Roccabruna.
Spese ammissibili: spese per impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili; componenti hardware e software; brevetti, marchi e licenze; certificazioni direttamente correlate al progetto da realizzare; opere murarie (nel limite del 40% del programma di spesa complessivamente considerato ammissibile); materie prime; servizi necessari allo svolgimento delle attività dell'impresa; utenze e canoni di locazione connesse alle unità locali oggetto dell'iniziativa.
Agevolazione concedibile: contributo a fondo perduto nella misura massima del 90% dell'iniziativa imprenditoriale ammissibile e comunque non superiore a 75.000,00 € (percentuale elevabile al 100%, fermo il limite massimo, nel caso di nuove imprese, da costituirsi entro 60 gg dal provvedimento di concessione del contributo, e di imprese come identificate all'art.5 c.1 già costituite a prevalente titolarità giovanili e/o femminili).
Presentazione domande: le domande possono essere presentate online a partire dall' 8 giugno 2023 (ore 12.00) fino al 29 settembre 2023 (ore 18.00).
Soggetto gestore: Invitalia
L.R. 23/04 COOPERAZIONE 2022
Dalle ore 9.00 del 17 maggio 2023 riapre lo sportello per la presentazione delle domande sugli incentivi relativi all’incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale, previsti al paragrafo 4 lettere c) e i) del Programma regionale degli interventi 2022-2024, allegato alla D.G.R. n. 20-4753 del 11.03.2022.
L'agevolazione, prevista dalla legge regionale n. 23/2004 e s.m.i., ha come obiettivo favorire lo sviluppo e la promozione della cooperazione sul territorio regionale.
Forma agevolazione: contributo fondo perduto e finanziamento agevolato
Soggetti beneficiari: cooperative a mutualità prevalente e i loro consorzi, anche di nuova costituzione.
Spese ammesse: Per quanto riguarda i contributi a fondo perduto sono ammesse le spese relative all'avvio di società cooperative, incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti sul territorio regionale e spese e/o consulenze volte all’introduzione e sviluppo sistemi di gestione per la qualità, creazione di reti commerciali, certificazioni di prodotto e di controllo della produzione, introduzione e consolidamento di sistemi di rendicontazione sociale e costi esterni di formazione professionale e manageriale dei soci a favore di tutte le società cooperative.
Per quanto riguarda la concessione di finanziamenti a tasso agevolato possono rientrare investimenti produttivi, immobiliari ed operazioni di incremento di capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti nella Regione.
Agevolazioni concedibili:
Contributo a fondo perduto: 40% della spesa ammissibile (tra 4.000 e 50.000 euro)
Finanziamento a tasso agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50/70% della spesa con fondi regionali a seconda dell’ambito prioritario (tra 15.000 e 700.000 euro) L’intervento del fondo regionale non può superare euro 350.000
Soggetto gestore: Finpiemonte S.p.a. - INTERNAZIONALIZZAZIONE
-
FONDO 394 SIMEST-MAECI
Lo strumento gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri ha come obiettivo finanziare gli investimenti per la crescita estera delle imprese italiane. Il fondo ha una dotazione di 4 miliardi di Euro, dedicati in prevalenza alle PMI.
Tipologia di contributo: finanziamento
Soggetti beneficiari: imprese, prevalentemente PMI
Spese ammesse: previste 6 linee di intervento per agevolare investimenti in- transizione digitale o ecologica;
- inserimento mercati;
- certificazione e consulenze;
- fiere ed eventi;
- temporary Manager;
- e-commerce
Tali operazioni dovranno avere come obiettivo il rafforzamento della competitività dell'impresa nei mercati esteri.
Agevolazione concedibile: finanziamenti a tassi agevolati, fino allo 0,464% (tasso luglio 2023), a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10%.
Presentazione domande: dal 27 luglio 2023
Soggetto gestore: SIMEST
BANDO BREXIT
La misura prevede l'erogazione di contributi finanziari in favore di iniziative delle imprese finalizzate a contrastare gli impatti negativi generati dalla Brexit – REG (UE) 2021/1755
Risorse: 112 milioni di euro
Tipologia di contributo: rimborso a fondo perduto nell’ambito del regime “de minimis”
Soggetti beneficiari: le imprese italiane iscritte nel Registro delle Imprese, danneggiate dal recesso del Regno Unito dall’Unione europea
Spese ammesse: attività che l’impresa ha realizzato per contrastare l’impatto negativo della Brexit quali partecipazione a fiere e manifestazioni, spedizione merci, viaggi in UK, etc.
Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute nel periodo compreso tra 1° gennaio 2020 e la data di presentazione della Proposta di Finanziamento di importo complessivo non inferiore a 10.000 euro, al netto dell’IVA.
Agevolazione concedibile: il rimborso può arrivare al 100% delle spese presentate
Soggetto gestore: Agenzia per la Coesione Territoriale- Sito di riferimento
- Per informazioni: helpdesk@sostegnoexport.it
BONUS EXPORT DIGITALE
Contributo a fondo perduto per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export disponibili sul mercato utili ad avviare e consolidare l’attività di internazionalizzazione delle micro e piccole imprese italiane manifatturiere, costituite anche in forma di reti e consorzi.
Forma agevolazione: Contributo/Fondo perduto
Soggetti beneficiari: micro e piccole imprese manifatturiere iscritte al Registro Imprese (società, ditte individuali, artigiani, reti, consorzi).
Spese ammesse: da 5.000 € a 25.000 € per la realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile; la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza; servzi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano; iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing.
Agevolazione concedibile: 4.000 € alle micro e piccole imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori (al netto di IVA), a 5.000 €; 22.500 € alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori (al netto di IVA), a 25.000 €.
Soggetto gestore: ICE Agenzia - AGRICOLTURA/AGROALIMENTARE
-
CSR 2023-2027. PARTECIPAZIONE A REGIMI DI QUALITÀ (SRG03)
Il Bando, relativo all'intervento SRG03 dello Sviluppo Rurale del Piemonte 2023-2027, è finalizzato a sostenere le aziende agricole piemontesi che aderiscono ai regimi di qualità dei prodotti agroalimentari, istituiti da Unione Europea, Stato e Regione, individuati nel testo del Bando.
Risorse: FEASR/PSR/CSR
Soggetti beneficiari: aziende agricole singole o associate, di nuova costituzione o già esistenti, che aderiscono per la prima volta ai regimi di qualità ammissibili o che hanno partecipato ai medesimi regimi nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda di sostegno.
Spese ammissibili: costi di certificazione per la prima iscrizione e il mantenimento nel sistema dei controlli, nonché per i costi delle analisi previste dal disciplinare di produzione e dal piano di controlli dell'organismo di certificazione,
Agevolazione concedibile: contributo a fondo perduto a copertura del 100% dei costi fissi sostenuti nel periodo di riferimento di ciascuna annualità per la partecipazione al/ai regime/i di qualità ammesso/i, entro il limite massimo complessivo annuale di € 3.000,00 per ciascun beneficiario, per un massimo di 5 anni.
Presentazione domande: la domanda di sostegno deve obbligatoriamente essere preceduta dalla trasmissione della domanda di preadesione, da presentare in modalità telematica, attraverso il servizio su Sistemapiemonte "Sviluppo Rurale 2023-2023" sul portale https://servizi.regione.piemonte.it
E' possibile presentare domanda da venerdì 19 maggio 2023
Soggetto gestore: Regione Piemonte- Sito di riferimento Regione Piemonte
BANDO CSR 2023-2027. INVESTIMENTI IRRIGUI
Il bando relativo all'intervento SRD02 prevede un sostegno per investimenti mirati ad un uso efficiente e sostenibile delle risorse irrigue.
Forma agevolazione: Contributo in conto capitale.
Soggetti beneficiari: imprenditori agricoli, singoli o associati con la qualifica di Coltivatore diretto o di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) e che hanno una produzione standard maggiore di 12.000 euro.
Spese ammesse: Investimenti mirati ad un uso efficiente e sostenibile delle risorse irrigue; investimenti aziendali per il miglioramento, rinnovo e ripristino di impianti irrigui aziendali che comportino un risparmio nell’utilizzo di risorse idriche; nonché investimenti che promuovano lo stoccaggio e il riuso di acque stagionali o affinate, anche nell’ottica di garantire l’irrigazione di soccorso in periodi di scarsa disponibilità. Sono previste tre linee di investimento: consultabili all'interno del bando.
Agevolazioni concedibili: Il sostegno viene erogato in percentuale della spesa ammessa e di quelle sostenute:
- 65% per la realizzazione degli stoccaggi, ivi comprese le opere di adduzione e distribuzione (investimenti B e C)
- 80% se l’intervento comporta un miglioramento di un impianto di irrigazione esistente (investimento A).
Scadenza: 31 ottobre 2023
Soggetto gestore: Regione Piemonte - TURISMO/CULTURA/SPORT
-
CREDITO D'IMPOSTA SULL’ACQUISTO DELLA CARTA – CARTA 2023
L’agevolazione, istituita dal Decreto Rilancio (art.188 D.L. 34/2020) per sostenere le pubblicazioni su carta, è destinata alle imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al ROC, parametrata alle spese sostenute dalle stesse per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa delle testate edite.
Forma agevolazione: credito d’imposta
Soggetti beneficiari: imprese editrici di quotidiani e periodici (con codice ATECO 58.13 “Edizione di quotidiani” o 58.14 “Edizione di riviste e periodici”) con residenza fiscale in Italia e iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC)
Agevolazione concedibile: 30% delle spese sostenute nell’anno 2022 per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa dei giornali quotidiani e dei periodici, non rientranti tra i prodotti editoriali espressamente esclusi ai sensi dell’art.4, co.183 della Legge n.350 del 24/12/2003, al netto della carta utilizzata per la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie ed entro il limite massimo di spesa pari a 60 milioni di euro. Il credito d’imposta è utilizzabile unicamente in compensazione a partire dal 5° giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari.
Presentazione domande: dalle ore 10.00 del 5 settembre alle ore 17.00 del 6 ottobre 2023.
Ente gestore: Dipartimento per l’informazione e l’editoria, Agenzia delle Entrate
TAX CREDIT LIBRERIE - 2022
L’agevolazione, introdotta dalla legge di Bilancio 2018 è destinata agli esercenti del settore della vendita al dettaglio di libri, nuovi o usati, in esercizi specializzati, con un particolare occhio di riguardo nei confronti dei piccoli librai.
Forma agevolazione: credito d'imposta.
Soggetti beneficiari: esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati (codice ATECO principale 47.61 "Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati" o ATECO 47.79.1 "Commercio al dettaglio di libri di seconda mano"), aventi residenza fiscale in Italia, i cui ricavi dell'anno precedente (in questo caso 2019) derivino almeno per il 70% dalla vendita di libri, anche usati.
Agevolazione concedibile: importo variabile in funzione delle spese legate ai locali in cui si svolge l'attività di vendita, tenendo conto dei limiti per ciascun esercente.
Presentazione domande: dall'11 settembre 2023 (ore 9.00) fino al 31 ottobre 2023 (ore 12.00)
Soggetto gestore: Direzione generale Biblioteche e Diritto d’autore del ministero della Cultura, Agenzia delle Entrate
BONUS SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE 2022: CREDITO D'IMPOSTA PER GLI INVESTIMENTI PUBBLICITARI
L'agevolazione riconosce un credito d'imposta ai lavoratori autonomi, imprese ed enti commerciali che hanno effettuato investimenti, a decorrere dal 1° gennaio 2022 fino al 31 marzo 2022, per campagne pubblicitarie e sponsorizzazioni a favore di società sportive professionistiche, leghe che organizzano campionati nazionali a squadre, nell’ambito delle discipline olimpiche, società e associazioni sportive dilettantistiche, iscritte al Registro tenuto dal CONI e operanti nell’ambito delle discipline ammesse ai Giochi Olimpici.
Forma di agevolazione: credito d'imposta.
Soggetti beneficiari: lavoratori autonomi, le imprese e agli enti non commerciali che hanno effettuato investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell'ambito delle discipline olimpiche ovvero società sportive professionistiche e società ed associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi Olimpici e che svolgono attività sportiva giovanile.
Agevolazione prevista: contributo pari al 50% per gli investimenti fatti nel periodo tra il primo gennaio e il 31 marzo 2022.
Soggetto gestore: Dipartimento dello Sport
Presentazione domande: entro il 30 settembre 2023.
SOSTEGNO AD AGENZIE DI VIAGGIO E TOUR OPERATOR DANNEGGIATI DAL COVID
Contributo a fondo perduto destinato a sostegno degli operatori del turismo (agenzie di viaggio e tour operator) in difficoltà.
Forma di agevolazione: contributo a fondo perduto.
Soggetti beneficiari: agenzie di viaggio o tour operator (codice ATECO 79.1, 79.11 o 79.12) che hanno subito una diminuzione del fatturato e dei corrispettivi 2021 di almeno il 30% rispetto a quelli registrati del 2019 o, alternativamente, sono state costituite a partire dal 1° gennaio 2020.
Agevolazione concedibile: percentuali differenti da applicare sulla differenza tra l'ammontare delle fatture attive e dei corrispettivi. Il 50% del contributo viene erogato entro 30 giorni dalla data di scadenza delle domande, la parte residua viene concessa a seguito dell'esito positivo dei controlli effettuati sulla domanda.
Presentazione domande: dall'8 agosto al 22 settembre 2023.
Soggetto gestore: Ministero del Turismo.
AIUTI A SALE CINEMATOGRAFICHE
La Misura intende rafforzare la crescita e la competitività delle PMI di esercizio cinematografico, tramite l’accompagnamento dei processi innovativi, di diversificazione e di riorganizzazione, che prevedano interventi di nuova realizzazione, ampliamento, miglioramento funzionale, ammodernamento tecnologico e riqualificazione delle sale cinematografiche operanti nella Regione Piemonte.
Forma di agevolazione: contributo a fondo perduto.
Soggetti beneficiari: Piccole e Medie imprese con sede o unità locale sita e operativa in Piemonte con il codice Ateco primario/prevalente 59.14.00.
Spese ammissibili: previste 4 linee di intervento volte alla riattivazione di sale cinematografiche chiuse o dismesse (importo minimo 50.000 euro), realizzazione di nuove sale per l'esercizio cinematografico (importo minimo 50.000 euro), operazione per l'aumento del numero degli schermi (importo minimo 50.000 euro) e ristrutturazione ed adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche (importo minimo 10.000 euro).
Agevolazione concedibile: l'agevolazione è un contributo a fondo perduto che può coprire fino all'80% dei costi ammissibili (percentuali ed importi massimi stabiliti in base alla tipologia di intervento).
Soggetto gestore: Finpiemonte
Presentazione domande: dal 04/09/2023
BANDO CERTIFICAZIONI DI SOSTENIBILITÀ 2023
L'avviso del Ministero del Turismo ha come obiettivo favorire l'ottenimento delle certificazioni di sostenibilità da parte delle strutture ricettive, anche non imprenditoriali.
Forma agevolazione: voucher.
Soggetti beneficiari: imprese della filiera del turismo e strutture ricettive turistiche, alberghiere, strutture ricettive extralberghiere a carattere non imprenditoriale (es. affittacamere, ostelli per la gioventù, Bed&Breakfast, Case per ferie, Foresterie).
Spese ammissibili: servizi per l'ottenimento, mantenimento e rinnovo di specifiche certificazioni (indicate nel Bando).
Agevolazione concedibile: voucher non superiore a 2 mila euro.
Presentazione domande: dal 17 luglio 2023 fino ad esaurimento risorse.
Soggetto gestore: Ministero del Turismo- Sito di riferimento Ministero del Turismo
FONDO TEMATICO TURISMO - AVVISO TURISMO SOSTENIBLE
Il Fondo Tematico dedicato al settore del Turismo, costituito nell’ambito del "Fondo di Ripresa e Resilienza Italia" e operato tramite Intermediari Finanziari, è finalizzato al supporto di progetti e/o investimenti di imprese private operanti nel settore del turismo.
Forma agevolazione: finanziamento.
Soggetti beneficiari: imprese turistiche private, imprese private che, in relazione a specifici progetti o investimenti nell'ambito del settore turistico, erogano o intendono erogare servizi e/o forniture o gestiscono infrastrutture connesse all'esercizio dell'attività turistica o poste a servizio dell'offerta turistica.
Spese ammissibili: investimenti in creazione, rinnovo, ammodernamento, miglioramento di strutture ricettive o infrastrutture per il turismo; investimenti nel turismo sostenibile, mobilità pulita o progetti di digitalizzazione.
Agevolazione: il range ideale di investimento è pari a 10-20 M€. Si prevede una doppia agevolazione:
- debito: finanziamenti di MLT con durata massima fino a 20 anni per le attività di investimento e fino a 15 per capitale circolante/esigenze di liquidità;
- equity/quasi equity: si prevede l'assunzione di partecipazione di minoranza qualificata con exit strategy proiettata entro un periodo massimo di 20 anni.
Scadenza: le proposte progettuali possono essere presentate fino al 30 giugno 2025 agli Intermediari finanziari individuati.
Soggetto gestore: Newco e Banca Finint
Per ricevere assistenza nella ricerca delle agevolazioni/finanziamenti/contributi attivi, è possibile rivolgersi alla Camera di commercio di Cuneo compilando l’apposito questionario online
La raccolta e il trattamento dei dati è finalizzata unicamente all’erogazione del servizio di prima assistenza e orientamento.
PORTALI ONLINE PER LA RICERCA DI INCENTIVI
DIVENTA IMPRENDITORE: il portale per diventare imprenditori o imprenditrici con Yes I Start Up e SELFIEmployment
INCENTIVI.GOV.IT: il portale nazionale dedicato agli incentivi Mise per le imprese, i professionisti e le amministrazioni.
ITALIA DOMANI - BANDI PNRR: bandi, avvisi e altre procedure pubbliche per la presentazione e selezione dei progetti PNRR
PORTALE DELLA REGIONE PIEMONTE: agevolazioni per le imprese dell'industria, dell'artigianato, del commercio e dei servizi
FINPIEMONTE: agevolazioni e finanza alternativa
INCENTIVI - AGEVOLAZIONI E CONTRIBUTI ALLE IMPRESE: portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy in cui è possibile visionare agevolazioni e contributi alle imprese.
PNRR – IL MIMIT nel Piano: portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy in cui è possibile visionare agevolazioni e contributi alle imprese previsti dal PNRR